TRAMA COMPLETA

(trama a cura di Marianna. E' vietato copiare il contenuto in altri siti!)
PARTE 1

Nel XIX secolo, Matilde Peñalver y Beristain (Adela Noriega), una ragazza bella e determinata, nonostante la sua appartenenza all'alta società, si innamora di Adolfo Solìs (Mauricio Islas), un militare di umili origini. La ragazza affronta i suoi genitori, poiché Augusta (Helena Rojo), sua madre, ha ben altri piani per lei: la donna vuole far sposare sua figlia all'affascinante Manuel, ricco possidente terriero e figlio di Joaquin Fuentes Guerra, che lo aveva avuto in seguito a una relazione extraconiugale.

In punto di morte, Joaquin firma dei documenti e riconosce Manuel come suo figlio legittimo, lasciandogli tutte le sue proprietà. Intanto Matilde è disperata e cerca l'appoggio di suo fratello Humberto (Ernesto Laguardia), senza sapere che anche lui è favorevole al suo matrimonio con Manuel, come del resto anche suo padre Hilario (Ricardo Blume). Il ragazzo, infatti, ha molti debiti di gioco e ha ipotecato addirittura la casa; per questo, il matrimonio della sorella con un ricco fazendero avrebbe potuto risolvere tutti i suoi problemi finanziari.

Così Humberto organizza una festa in casa e invita Manuel, il quale rimane affascinato dalla bellezza di Matilde e si innamora pazzamente di lei. Manuel, venuto a sapere dei debiti della famiglia Peñalver, compra i documenti per venire in possesso della casa della donna che ama, e chiede a Humberto di aiutarlo a conquistare sua sorella.

Matilde, ignara di tutto, dichiara a sua madre il suo amore per Adolfo, ma la donna fa minacciare l'uomo da Humberto, il quale gli vieta di avvicinarsi alla bella Matilde. La ragazza progetta di scappare via con Adolfo, ma il piano fallisce e il giovane militare si presenta a casa della donna che ama, ricevendo l'ennesima umiliazione da parte di Augusta, che lo chiama "don nadie" (don nulla, riferendosi alla sua bassa posizione sociale).

Humberto, per assicurarsi che la relazione di sua sorella con Adolfo abbia fine, fa finta di aver scoperto che l'uomo è già sposato con Bernarda, una donna pagata da Adelaida, proprietaria di un prostibolo, per fingersi tale. Bernarda si presenta in casa Peñalver e chiede a Matilde di lasciare in pace suo marito e suo figlio. La ragazza, sconvolta, corre a cercare Adolfo, ma, non trovandolo, cade a terra svenuta.

Manuel passa di lì per caso e la soccorre, portandola immediatamente a casa per curarla, essendo tra l'altro un medico. Adolfo Solis, nel frattempo, viene imprigionato nel carcere di San Juan de Ulua per ordine del generale Dominguez Cañero, il quale è stato pagato da Augusta. Il militare ha una ferita alla gamba che comincia ad infettarsi, e i medici lo informano che, per avere salva la vita, deve sottoporsi all'amputazione dell'arto.

Manuel si prende cura di Matilde, ma la donna non si dimostra affatto contenta di essere in sua compagnia e ne parla con la futura suocera, la quale gli assicura che è solo timida ma che è molto felice di sposarlo. La ragazza, dopo le innumerevoli pressioni dei genitori e delusa dal comportamento di Adolfo, accetta di sposare Manuel. L'uomo torna alla sua fazenda e annuncia a tutti le nozze, chiedendo agli impiegati di sistemare al meglio la casa per accogliere Matilde.

La decisione di Manuel suscita la gelosia di Antonia (Chantal Andere), la figlia dell'amministratore, completamente innamorata del padrone. Adolfo, pensando che Matilde fosse preoccupata per lui, le invia una lettera che però viene fatta sparire da Humberto. Delfino, guardia del carcere, si rende conto dell'innocenza del giovane e lo aiuta a scappare, ma, scoperti, i due sono costretti a fuggire insieme.

Humberto viene cacciato di casa dal padre, stanco dei continui debiti di gioco del figlio, ma questi ha in mente già un altro piano: sedurre Josefina de Icaza (Mariana Levy), una ragazza molto ricca ma non molto attraente, sposarla e godere delle sue ricchezze. Adolfo raggiunge la casa di Pilar (Ingrid Martz), migliore amica di Matilde, e le consegna una lettera per la sua amata.

Intanto è arrivato il giorno delle nozze tra Matilde e Manuel. La ragazza è triste e confusa e, quando riceve la lettera da Pilar, corre all'appuntamento con Adolfo, per non provocare uno scandalo. Dopo aver chiarito tutti i malintesi, Adolfo giura di amare ancora Matilde e i due si promettono amore eterno. Manuel scopre tutto e, ferito, la porta in una locanda dove consuma con lei il matrimonio.

La vita di Matilde si fa sempre più difficile accanto a un uomo che non ama e a causa delle malvagità di Antonia, che vuole separarli. La ragazza ammette di fronte al marito di amare un altro e Manuel ordina ad Antonia di preparare due stanze separate. Intanto si fa viva Rosario (Ana Martin), la vera madre di Manuel, che si fa assumere come domestica a casa Fuentes.

Passano i giorni e Matilde si rende conto che non può continuare con lo stesso atteggiamento di rifiuto e propone a Manuel di dargli un figlio in cambio della sua libertà. Il ragazzo, dapprima contrariato per la simile proposta, accetta di farle fare visita ai genitori, avvisando Hilario dell'accaduto. In quel momento, Adolfo raggiunge la fazenda di Manuel facendosi passare per il nuovo amministratore e presentandosi con il nome di Felipe Santamaría.

Matilde torna a casa del marito e lì incontra Adolfo; i due si baciano con passione lasciandosi trasportare dai sentimenti. Manuel è deciso a lasciare Matilde, poiché sente che mai potrà ricambiare il suo amore e Antonia, approfittando di una sera in cui il ragazzo è ubriaco, lo bacia. Matilde li sorprende e inizia a provare dei sentimenti contrastanti di gelosia e di disprezzo.

Adolfo nota che la sua amata sta cambiando poco a poco e tenta in tutti i modi di metterla contro suo marito. Tutto si complica quando degli uomini fanno un'imboscata alla fazenda Fuentes e Manuel viene ferito. Adolfo vorrebbe uccidere l'uomo approfittando della sua debolezza, ma poi abbandona il proposito e lo porta in casa.

Matilde, vedendo suo marito, è disperata e prega che non la abbandoni. Adolfo è preoccupato e teme che la donna si stia innamorando del suo rivale, soprattutto dopo che le confessa di non volersi più sposare, anche se riuscisse ad ottenere il divorzio. Intanto Humberto riesce a sposare Josefina, ma non volendo passare la prima notte di nozze con lei, finge di essere malato.

Matilde si sente attratta da Manuel che poco a poco entra nel suo cuore ed è molto addolorata nel dover dire la verità ad Adolfo, ossia che non lo ama più. Adolfo accetta di aver perso la donna che ama e lascia la fazenda con il cuore a pezzi. Matilde annuncia di aspettare un bambino da Manuel e i due si baciano con passione.

Intanto Adolfo, che sta scappando dalla giustizia per aver ucciso un tale Brranquillas per difendersi e proteggere Manuel, si nasconde nella camera di Catalina Heredia, figlia dei vicini di Fuentes. La giovane protegge il ragazzo e lo aiuta a scappare, con l'intenzione di fuggire con lui poiché è malata di tubercolosi e spera di passare gli ultimi giorni della sua vita felice.

Manuel scopre che Felipe, il suo ex amministratore, è in realtà Adolfo, l'uomo che Matilde ha sempre amato e a nulla servono le spiegazioni e le suppliche di Matilde, poiché l'uomo non le perdona l'inganno e dubita della paternità del bambino, e la caccia di casa.

PARTE 2

In preda alla disperazione e profondamente deluso da Matilde, Manuel cede alla seduzione di Antonia, con la quale intraprende una relazione. Nel frattempo, Adolfo riesce a dimostrare la sua innocenza e viene promosso al rango di generale. Si sposa con la dolce Catalina, ringraziandola per il sostegno che gli ha dato.

Matilde, ormai disprezzata anche dalla propria famiglia, dà alla luce un bambino e decide di nasconderlo al marito, scegliendo di crescerlo da sola. Manuel viene a conoscenza del parto e, confidandosi con Rosario, pianifica di sottrarle il bambino, ma la donna lo rimprovera aspramente.

Silvano, servo della famiglia Fuentes, rivela a Manuel che Rosario è sua madre, e il giovane decide di recuperare il tempo perduto. Convinto che Matilde continui a mantenere una relazione con il suo amante, Manuel decide di affrontare Adolfo Solis in un duello mortale.

Manuel sorprende Antonia mentre discute con Rosario e la umilia, decidendo così di rompere con lei. Il giorno del duello arriva, nonostante i tentativi di Matilde e Rosario di fermare i due uomini. Tuttavia, Adolfo non riesce a raggiungere il luogo del duello poiché viene ferito. Manuel viene accusato di aver teso un agguato al giovane, ma Silvano confessa di essere stato lui a sparare a Solis, per impedire che l'uomo compisse una follia che avrebbe fatto soffrire sua madre Rosario.

Manuel, grato per il gesto del fedele servo, decide di farsi incarcerare al suo posto. Adolfo, però, non firma la denuncia poiché non ha mai visto in faccia l'uomo che lo ha ferito. Una volta libero, Manuel si reca a casa di Solis per chiedere se il suo gesto fosse stato mosso dall'amore per Matilde. Adolfo gli confessa di amarla profondamente, ma di aver compreso che non avrebbe più potuto lottare per il suo amore, poiché lei non è innamorata di lui e il bambino non è suo.

Matilde e Manuel si riconciliano, ma la serenità tarda ad arrivare in casa Fuentes, poiché l'uomo desidera comunque affrontare il duello, temendo di essere accusato di codardia. Anche Catalina è molto preoccupata per l’imminente duello e chiede al generale Dominguez Cañero di fare il possibile per impedire che suo marito, Adolfo, affronti Manuel. Il generale tranquillizza la donna, affermando che Manuel rischia di finire nuovamente in carcere prima che Adolfo si ristabilisca per il duello, accusato di tradimento nei confronti del Governo.

Nel frattempo, giunge a casa Fuentes Marie de la Roquette (interpretata da Maya Mishalka), che si presenta come parente di Manuel, e viene ospitata dalla famiglia. Manuel non sospetta che la donna sia un'impostora, e solo in seguito scoprirà che ella ha preso il posto della vera Marie. La giovane francese, costretta a confessare che si chiama in realtà Marianne e che ha sostituito la sua amica quando quest'ultima ha scelto di entrare in convento, nasconde il suo vero intento: essere amante del perfido Ramon Marquez (Carlos Camara). Marianne finge di essersi pentita, ma in realtà sta preparando una copia falsa del testamento di Joaquin, padre di Manuel, per impossessarsi del patrimonio di Fuentes e dimostrare che Manuel non è il vero figlio di Joaquín.

Nel frattempo, lo stato di salute di Catalina peggiora e la donna muore tra le braccia di Adolfo. Inizia il processo per verificare la validità dei due testamenti, quello di Manuel e quello di Marianne. L'unico testimone in grado di attestare la verità, un sacerdote, viene rapito, e Manuel chiede ad Antonia di aiutarlo. Durante il processo, il giudice chiede ad Antonia se la firma sul testamento in possesso di Manuel sia quella di Joaquín, ma la donna è costretta a dichiarare che la firma è falsa.

Manuel crede che Antonia stia cercando vendetta per il suo rifiuto, ma ben presto si rende conto che anche lui possiede un documento falso. Ramon ricatta Rosario minacciandola di rivelare il suo passato da prostituta e la costringe a dichiarare che Manuel non è figlio di Joaquin Fuentes. Rosario, però, rifiuta di sottostare al ricatto.

Ramon rivela a Manuel che sua madre è stata una donna dai facili costumi, lasciando il ragazzo sconvolto e rattristato dalle umiliazioni che sua madre ha dovuto subire per sopravvivere. Manuel dichiara di provare odio nei confronti del defunto padre, che ha rovinato la sua vita.

Matilde sta dalla parte di suo marito e gli dichiara di non abbandonarlo, nonostante tutte le avversità, perché il suo amore è più forte di ogni cosa. Sfortunatamente, Manuel, insieme a sua madre e Silvano, viene inseguito dai soldati e ha un incidente. Ramon si rallegrano della notizia e non perde tempo nel comunicarla a Matilde, che però non vuole credere alla morte del marito. Chiede aiuto a Humberto per cercare lui e Rosario.

Nel frattempo, il fratello di Matilde, dopo aver scoperto i cambiamenti in Josefina, inizia ad amarla davvero. Josefina, ormai più forte e determinata, con un aspetto decisamente migliore, ha affermato di voler intraprendere una nuova vita. Intanto, il giudice dichiara Marie de la Roquette legittima erede del patrimonio di don Joaquin e la donna cacciava via Matilde da casa sua, dicendole che nemmeno suo figlio avrebbe ricevuto nulla, poiché Manuel non è figlio di Fuentes.

Matilde, disperata, è costretta ad abbandonare ogni speranza e a rassegnarsi al fatto che non è più sposata, poiché il matrimonio è nullo. Adolfo, rimasto vedovo, apprende della difficile situazione di Matilde e si offre di aiutarla, dandole il suo cognome per il piccolo Manuelito. Matilde rifiuta e, incapace di accettare la morte di Manuel, si reca sul luogo dell'incidente, senza però trovare tracce del marito.

Manuel, nel frattempo, viene catturato insieme a Silvano dai ribelli, e riesce a scrivere una lettera a Matilde. La lettera, però, finisce nelle mani di Augusta, la quale fa promettere a sua sorella Prudencia di non rivelarne il contenuto, poiché ritiene che sia meglio per Matilde credere che il marito sia morto.

Manuel, ormai convinto che Matilde sia andata a vivere con sua madre e che, pur non essendo più sua moglie, non le manchi nulla, decide di non tornare, per non arrecare più danni a lei e al bambino. Si unisce così ai ribelli, capitanati da Amedeo, e durante una battaglia assiste alla morte di Dominguez Cañero.

PARTE 3

Tre anni dopo la sparizione di Manuel, la guerra continua. Matilde, che ora lavora come volontaria in un ospedale da campo, incontra Adolfo, ferito in battaglia. L'uomo, ormai diventato colonnello, si dichiara nuovamente alla ragazza, e questa volta trova il sostegno di Augusta, che ora riconosce la posizione sociale di Adolfo.

Nel frattempo, Marianne è molto preoccupata per il suo stato di gravidanza e per l'arrivo della vera Marie in città. Matilde accetta la proposta di matrimonio di Adolfo per il bene di suo figlio, anche se ama ancora Manuel.

Manuel, incaricato di condurre un gruppo di guerriglieri vicino a Ciudad Trinidad, non resiste alla tentazione di avvicinarsi a casa Peñalver per vedere Matilde. Augusta riesce a fermarlo, ma Manuel si imbatte nel figlio, che corre dalla madre per raccontarle di aver incontrato un uomo che porta il suo stesso nome.

Antonia, nel frattempo, pentita per le malvagità commesse, decide di dimostrare che Manuel è stato vittima di un'ingiustizia. Si reca da Josefina per raccontarle tutto ciò che sa sulla falsa Marie, ma la donna, non fidandosi di lei, la caccia via.

Antonia si rivolge allora a Hanna de la Corcuera (Leticia Calderon), una donna liberale e rivoluzionaria, che lotta per i diritti delle donne. Giunge finalmente il giorno del fidanzamento di Matilde con Adolfo, ma la ragazza non riesce a smettere di pensare a Manuel e piange disperatamente.

Quando tutti gli invitati si trovano a casa per festeggiare le future nozze, un gruppo di uomini vestiti da soldati, tra cui Manuel, sequestra Matilde senza che nessuno possa fermarli. Adolfo giura vendetta e minaccia di eliminare Manuel se questi ostacolerà il suo matrimonio con la donna che ama.

Manuel, intanto, porta Matilde in un convento, ma Adolfo scopre la loro fuga. Si reca al convento, dove le monache negano di aver visto Matilde, ma il colonnello Solis trova un vestito della ragazza e costringe la Madre Superiora a confessare che l'ha accolta.

Alcuni giorni dopo, Antonia incontra Padre Urbano, il quale le rivela di essere stato rapito e tenuto prigioniero da Ramon per impedire che rivelasse la verità in tribunale. Da lì, parte la ricerca del vero testamento di Joaquin, e grazie all'intervento di Hanna, si scopre che il testamento è in possesso di Renato, il cognato di Ramon.

Il governatore riapre il caso, mentre Antonia lascia la fazenda dopo una discussione con Marianne, la quale la fa arrestare con l'accusa di furto. Antonia, però, viene rilasciata e si prepara a ricominciare una nuova vita accanto a Sixto (Oscar Bonfiglio), amico di Manuel e uomo leale e nobile d'animo.

Silvano, nel frattempo, confessa a Rosario di averla sempre amata. Quando lei accetta di sposarlo, corre a dirlo a Manuel, ma viene colpito da un proiettile destinato al ragazzo e muore poco dopo.

Distrutto dal dolore, Manuel è convinto che Adolfo sia il responsabile di tutte le sue disgrazie, nonostante quest’ultimo si proclami innocente. Alla fine, Renato decide di intervenire: smaschera il cognato e permette a Manuel di riottenere sia la casa sia il suo cognome.

Ma un nuovo dramma colpisce la famiglia Fuentes: il piccolo Manuelito è scomparso. Adolfo si offre di aiutare Matilde a ritrovare il bambino, che in realtà è stato rapito da Ramon Marquez. Quest’ultimo incarica Silvano di lanciare un ultimatum: Manuel dovrà consegnarsi alla polizia entro tre giorni, se vuole riabbracciare suo figlio.

Ramon viene poi ucciso da Ives de La Roquette (Harry Geithner), l’ambizioso cugino della vera Marie, e muore tra le braccia della sua amante. Matilde manda uno dei servitori a cercare Manuel per informarlo della morte di Ramon, ma l’uomo giunge troppo tardi: Manuel si è già consegnato alla giustizia.

Il piccolo Manuelito viene ritrovato, e Sixto corre a darne notizia all’amico, che nel frattempo è stato condannato a morte e la cui esecuzione è affidata proprio ad Adolfo. Matilde implora Solís di risparmiargli la vita, promettendo di restare con lui e di rinunciare per sempre a Manuel.

Adolfo, ormai rassegnato e consapevole di non poter mai ottenere l’amore di Matilde, decide di salvare Manuel e lo aiuta a fuggire. Quando il governatore scopre il tradimento, ordina che Adolfo venga fucilato.

Manuel, determinato a impedirlo in segno di riconoscenza, arriva troppo tardi: Adolfo muore tra le sue braccia, quelle del suo eterno rivale.

Infine, Manuel torna a casa e stringe in un abbraccio Matilde e il piccolo Manuelito, giurando che non si separerà mai più da loro.

FINE