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TRAMA COMPLETA
(Trama a cura di Marianna. E' vietato copiare il contenuto in altri siti senza autorizzazione, grazie.)CAPITOLO 1La telenovela racconta la storia di Paolo Pineda (Gustavo Bermúdez), affascinante trentenne che vive e lavora a Buenos Aires e che scopre di aver ereditato, in seguito alla morte della madre adottiva, una proprietà a San Martín de los Andes, sulle rive di un lago della Patagonia, chiamata "Alén".
Il giovane decide di recarsi sul posto per verificarne le condizioni, spinto anche dall'ansia di scoprire perché gli abbiano sempre nascosto l'esistenza di questo luogo.
Paolo si è appena separato dalla moglie Isabella, che però lo ama ancora e non si è rassegnata a perderlo; desidera riconquistarlo.
Arrivato in Patagonia, Paolo si reca nell'albergo di proprietà di Fanny Odisio (Silvia Montanari), madre naturale del ragazzo e donna molto ambiziosa, sposata con Enrico, già padre di Vera (Vivianne Pasmanter) e Sol.
Molti anni prima, Fanny aveva consegnato Paolo a Emilia, una cameriera, affinché se ne liberasse. La donna, però, decise di venderlo ai Pineda, una coppia senza figli.
Il destino fa ricongiungere Paolo con Fanny e il suo arrivo provoca grande scompiglio; Emilia non può certo nascondere la presenza del ragazzo alla sua padrona, che, sconvolta dopo aver scoperto tutto, teme che scoppierà uno scandalo.
Fanny, infatti, è in corsa per le elezioni di governatore della provincia e non può permettere che nulla intralci il suo cammino verso la politica.
Il padre di Paolo è Pietro Ledesma (Héctor Alterio), uomo buono e ingenuo, che fu amante di Fanny, per la quale aveva lasciato la donna che amava, Elena Gagliardo (Martha Gonzales).
Pietro, inoltre, era stato accusato ingiustamente di un crimine che non aveva commesso e ora, scontata la pena di dodici anni, è tornato in Patagonia per rivedere il suo vecchio amore.
Pietro e Paolo si incontrano per caso e instaurano una grande amicizia, senza sapere di essere padre e figlio.
Poco a poco Paolo conosce anche altri personaggi, come Nora e suo figlio Lucio, Elena, il notaio del paese, Patrizia e Francesco, i figli della donna, e Vera, dalla quale rimane affascinato dopo un incontro piuttosto singolare.
Vera si invaghisce di Paolo, ma rimane delusa quando lo vede in compagnia di Isabella, l'ex moglie, che fa di tutto per separarli.
Fanny, nel frattempo, inizia a ricevere dei ricatti telefonici e inizialmente crede che Emilia sia l'autrice, ma poi si convince che sia Pietro e, senza riflettere, ordina al suo uomo di fiducia, Marino, di ucciderlo.
Marino attende Pietro in un bosco e gli spara un colpo di fucile.
Paolo e Vera si trovano nei paraggi e prestano soccorso. L'uomo ha bisogno di una trasfusione di sangue, ma il suo gruppo sanguigno è molto raro.
Paolo, scoperto di essere compatibile, si offre di donarglielo mentre Marino, nel frattempo, si accorge di aver dimenticato il suo passamontagna sul luogo dove ha teso l'agguato a Pietro e riesce a recuperarlo e distruggerlo.
Pietro è fuori pericolo, ma i colpevoli del suo agguato, così come dell'omicidio per cui ha scontato una lunga pena in carcere, sono ancora liberi.
Isabella continua ad usare ogni mezzo per separare Paolo da Vera, tanto che quest'ultima decide di tornare in Brasile, dopo aver creduto che il giovane fosse tornato con l'ex moglie.
Paolo fa in tempo a fermarla e i due si chiariscono, ma la pace non dura a lungo, poiché Isabella le fa credere di aspettare un figlio da lui.
Vera, resasi conto che Isabella non smetterà mai di tormentare la loro relazione e stanca di combattere inutilmente, decide di lasciare Paolo.
Anche Patrizia, che si è invaghita dell'uomo, si rassegna di fronte alla notizia della gravidanza.
Pietro, intanto, decide di affrontare apertamente Fanny, accusandola di essere la mandante del suo tentato omicidio. La donna, nonostante sia spaventata dall'ira dell'uomo, riesce a far valere le proprie ragioni.
Enrico crede che Paolo sia il vero responsabile della repentina partenza di Vera, e il giovane, conoscendo le gravi condizioni di salute dell'uomo, non si difende dalle accuse e continua con le sue ricerche sulle proprie origini, riuscendo ad avere accesso agli archivi dell'ospedale dove fu partorito.
Isabella, venuta a conoscenza del fatto che Paolo voglia aprire un'agenzia turistica, lo denuncia per adulterio e ottiene che gli venga bloccato il conto in banca.
Esasperato dalle accuse di Isabella, Paolo si scaglia contro la moglie, non essendo più disposto a subire un simile trattamento.
L'uomo ha qualcosa di più importante da scoprire: ha trovato nell'archivio dell'ospedale un certificato che porta il nome di Elena Vallardo e si convince che la donna possa essere la sua vera madre.
Paolo è sconvolto dalla possibilità che la scoperta sia vera e cerca nella sua memoria un gesto, una frase, qualcosa che possa dargli la conferma che Elena sia sua madre, ma l'unica informazione di cui ha la certezza è che la donna abbia avuto un figlio della sua età.
Fanny, per evitare che il giovane scopra la verità, gli consiglia di non rivelare a nessuno ciò che ha scoperto, ma lo convince di aver trovato ciò che cercava.CAPITOLO 2Fanny scopre che suo marito Enrico è malato e si mostra affettuosa con lui nella speranza di indurlo a modificare il testamento a suo favore. I tentativi della donna, però, risultano vani, anche quando inscena un finto sequestro per estorcere soldi al marito e viene liberata da Paolo.Nora, che si è innamorata di Paolo e lo sta frequentando dopo la partenza di Vera, è delusa dalla continua presenza dell'ex moglie dell'uomo, che si mostra pentita e desiderosa di aiutarlo a ritrovare le sue origini. La donna, inoltre, ha un passato difficile da dimenticare: è stata sedotta e abbandonata da un uomo, da cui poi ha avuto un figlio.Nora confida a Pietro di provare una forte attrazione per Paolo, ma non ha il coraggio di dichiararsi a causa della loro differenza di età e respinge la sua corte. Una sera, però, decide di recarsi da lui e gli chiede scusa, ricucendo così i rapporti, anche se Nora non vuole legarsi sentimentalmente per una promessa fatta in un momento difficile della sua vita.Isabella confida a Fanny di non aspettare un figlio da Paolo, ma di averglielo rivelato in un disperato tentativo di tenerlo legato a sé. La donna le consiglia di litigare furiosamente con Paolo e di simulare un aborto. Il piano funziona, e Paolo si vede accusare di essere il responsabile della morte del figlio che la sua ex portava in grembo. Pietro cerca di far aprire gli occhi al ragazzo, ma Paolo si convince di essere colpevole.Enrico, intanto, viene colto da un malore, ma Fanny è disperata perché l'attacco cardiaco non si è rivelato fatale. Pietro ed Elena, intanto, si riconciliano e passano la notte insieme; la donna manifesta il suo desiderio di vivere con lui, mentre Pietro vuole prendersi del tempo per riflettere.Fanny paga una donna, una certa Teresa Neumann, perché faccia credere a Elena che Paolo sia il figlio che ha sempre creduto morto. La donna, inoltre, teme che Debiase l'abbia presa di mira, ma l'uomo ha trovato un attizzatoio che si rivela essere l'arma usata per uccidere il povero Odisio. Fanny è sconvolta e teme di essere scoperta, mentre Paolo indaga sul passato di Nora e scopre che la donna è di origini italiane e che ha un altro nome.Inoltre, Nora riceve la visita di un misterioso uomo e crede che si tratti di suo marito, e non sbaglia. Si tratta, infatti, di Gastaldi, che è arrivato a San Martin per riallacciare i rapporti con Nora e con il figlio Lucio. L'uomo si rivolge a Fanny per chiederle aiuto, ma la donna lo avverte che tra lei e sua moglie c'è di mezzo un altro uomo: Paolo.La donna organizza un'escursione e fa accompagnare Gastaldi da Paolo. L'uomo cerca di ucciderlo, ma l'improvviso arrivo di turisti manda all'aria il suo piano. Nora, sconvolta dall'apparizione di Gastaldi, decide di scappare via con suo figlio e si rifugia in un albergo lontano da San Martin. Lucio, all'insaputa della madre, decide di telefonare all'agenzia di Paolo per dirgli dove si trovano. Alla chiamata, però, risponde Isabella, che riferisce tutto all'ex marito di Nora.Per fortuna, Lucio ricontatta Paolo, che riesce a convincere Nora a tornare a casa. Fanny è sempre più preoccupata del suo futuro e decide di architettare un piano per far credere a Pietro che l'assassino di Odisio sia Enrico, fingendo davanti a Paolo di aver paura di suo marito.Isabella, intanto, non essendo riuscita a riconquistare il marito, impazzisce e rapisce Paolo, tenendolo segregato in uno chalet. Nora, preoccupata per la sua scomparsa, chiede aiuto a Pietro. Fanny gioisce della sparizione di Paolo e fa credere ad Elena di aver passato una notte d'amore con Pietro. Paolo riesce a liberarsi dalla prigionia di Isabella, mentre la donna viene catturata e rinchiusa in un manicomio.Elena, credendo che Pietro l'abbia tradita, tronca ogni rapporto con lui e accetta il corteggiamento di Enrico. Gastaldi, intanto, si presenta a casa di Pietro con un'assistente sociale e un ufficiale giudiziario per portare via Lucio, suo figlio. Nora, visibilmente sconvolta, lo minaccia con una pistola e viene arrestata. Lucio è quindi costretto a seguire il padre e partire con lui il giorno dopo per l'Italia.Paolo riesce a far liberare Nora, e insieme pensano a un piano per riprendersi Lucio. Fanny confessa a Emilia di volersi liberare di Paolo, un figlio che non ha mai amato e verso il quale non prova nessun sentimento pur essendo sangue del suo sangue. Poi somministra al marito una sostanza che lo avvelena e gli procura dolori lancinanti allo stomaco, riuscendo perfino a corrompere il dottor Cabrera comprando il suo silenzio. Nora e Paolo, più tardi, ricevono la notizia della morte di Emilio Gastaldi, ucciso da Fanny con delle pastiglie velenose.Enrico scopre che la moglie sta tramando contro di lui per accusarlo dell'omicidio di Odisio e decide di fargliela pagare, intestando tutte le sue proprietà a Elena.CAPITOLO 3Fanny minaccia di morte Elena e pensa di far interdire il marito, che, nel frattempo, tenta il suicidio, ma viene fermato dal dottor Cabrera.
Paolo, intanto, riceve una notizia sconvolgente: Isabella è morta a causa di un incendio nell'ospedale dove era ricoverata.
Ma non è tutto: Fanny sta preparando la sua ultima mossa per farlo fuori dalla sua vita.
Sapendo della sua passione per il parapendio, Fanny provoca un incidente e Paolo precipita in un bosco, svenendo. Sarà Auka, un'indigena, a portarlo nel suo villaggio e a curarlo. Dopo essersi ripreso, Paolo torna in città e Fanny, vedendolo ancora vivo, ha una crisi di nervi, tormentata anche dal fantasma di Odisio, che le appare ogni tanto.
Paolo rivela a Nora di essere certo che il suo non è stato un incidente, ma che qualcuno voleva vederlo morto.
Un giorno, Paolo trova una sua foto fatta a pezzi, avvolta in fogli di carta da lettera che portano l'intestazione dell'albergo di Fanny. Insospettito, la interroga e lei lo avverte di andarsene dal paese per non mettere a repentaglio la sua vita.
Auka, intanto, da tempo innamorata di Paolo, lo segue di nascosto per spiare le sue mosse. Nora, incinta di Paolo, perde il bambino a causa di un incidente d'auto.
Dopo essere stato salvato più volte da Auka, Paolo sente un forte legame con gli indigeni Mapuche. La ragazza, però, quando vede la pietra che Paolo porta al collo, fugge terrorizzata.
Paolo, stupito da questa reazione, ne parla con Pietro e, successivamente, Auka si decide a dargli una spiegazione, conducendolo in una grotta sulle cui pareti sono riportate strane incisioni. Paolo è perplesso di fronte all'atteggiamento della donna e ne parla anche con Emilia, che, come Auka, reagisce con spavento, incuriosendo ancora di più Paolo.
Da questo momento in poi, Paolo decide di lottare per la difesa dei diritti del popolo Mapuche e, indagine dopo indagine, scopre di essere imparentato con uno di loro.
Nora, pur amandolo molto, si dimostra scettica nei confronti delle emozioni di Paolo, poiché teme di perderlo.
Fanny, intanto, spinge Pietro ad allearsi con lei e gli chiede di aiutarla a riesumare il cadavere di Odisio per accertarsi che l'uomo sepolto sia veramente lui.
I due aprono la bara che dovrebbe contenere i resti dell'uomo, ma con grande sorpresa scoprono che all'interno è vuota. La scoperta lascia Fanny nella totale disperazione.
Marino, intanto, riesce a sottrarre a Fanny le prove che potrebbero accusarla del tentato omicidio di Pietro, visto che ormai la donna sta cercando di eliminare tutti coloro che si sono messi sul suo cammino.
Marino, però, viene ferito con un colpo di pistola e portato immediatamente in ospedale, in fin di vita.
Emilia supplica Fanny di interrompere la catena di omicidi che ha organizzato, ma la donna cerca di colpirla con una bottiglia.
Nel frattempo, Nora apprende dal dottor Cabrera di essere affetta da un male incurabile e di avere poco tempo da vivere. Anche Paolo viene messo al corrente della drammatica notizia ed è disperato.
Nora muore e lascia il piccolo Lucio alle cure di Paolo e Pietro.
Dopo la tragedia che lo ha colpito, Paolo scopre che, subito dopo la sua nascita, ha avuto bisogno di una trasfusione di sangue, e che Pietro gli ha donato il suo.
Un giorno, Paolo, per salvare le terre dei Mapuche, prova a cercare l'atto di proprietà, ma Fanny, capite le intenzioni del giovane, fa minare la grotta, che esplode, intrappolando Paolo e Auka.
Bloccato nella grotta, Paolo trova un antico paiolo contenente delle monete d'oro e un prezioso documento che attesta la proprietà delle terre ai Mapuche.
Poi, dopo essere riuscito a liberarsi, raggiunge il locale dove stanno cenando Fanny e i suoi soci, mostrando il certificato.
Pietro, intanto, si reca a casa di Fanny, ma ad attenderlo trova Enrico, che gli spara. Paolo, sopraggiunto, vedendo il corpo inerme di Pietro, spara a sua volta a Enrico, uccidendolo.
Fanny, scossa da quanto accaduto, rivela a Paolo la verità, confessando tutti i suoi crimini. Poi chiama la polizia, senza rendersi conto che si tratta di una messa in scena e che i due uomini non sono né feriti né morti.
Prima di essere condotta in prigione, Fanny grida a Paolo di essere sua madre, ma lo fa piena di rabbia e astio nei confronti del giovane.
Paolo, profondamente turbato per aver scoperto di essere figlio di una donna così malvagia, cerca conforto in Pietro.
Fanny, intanto, riesce a scappare dalla polizia e, completamente impazzita, tenta di nuovo di uccidere Paolo e cerca anche di incendiare la riserva Mapuche, ma finisce per essere divorata dalle fiamme.
Pietro decide di spostare Elena, l'unica donna che abbia mai amato, e scopre di essere lui il vero padre di Paolo.
Come si era ripromesso qualora avesse avuto il privilegio di avere un figlio, Pietro scala il monte più alto della zona e, arrivato in cima, viene raggiunto anche da Paolo, che, appresa la verità, lo abbraccia.
FINE(Trama a cura di Marianna. E' vietato copiare il contenuto in altri siti senza autorizzazione, grazie.)