Eduardo Hernandez Garcia Santamarina è nato a Veracruz il 9 luglio 1968 sotto il segno del cancro. Da ragazzo ha giocato in una squadra di calcio e ha lavorato come commesso in una pasticceria.
Nel 1990, conseguito il diploma di ragioniere, Eduardo lascia la famiglia e si trasferisce a Città del Messico dove comincia a frequentare il Centro de Capacitacion de Televisa.
Ha lavorato in molte opere teatrali prima di essere notato dalla produttrice Carla Estrada che lo ha introdotto nel mondo delle telenovelas.
Ha avuto diverse relazioni nel mondo dello spettacolo ma è sempre stato considerato "lo scapolo d'oro" più ambito. Tra le sue "vittime"  più celebri Arcelia Ramirez, Erika Buenfil, Aylin Mujoca e Monika Sanchez, con la quale però ha avuto una relazione di tre anni.
La carriera di Santamarina è stata rapidissima; dopo una breve apparizione in "La picara soñadora" e "Un amore di nonno" (El abuelo y yo) non si aspettava di certo di ottenere subito un ruolo da comprimario, ma durante i provini per "De frente al sol", ha sbaragliato avversari temibili come Alexis Ayala e Ricky Martin, ottenendo il ruolo di Luis Enrique, un ragazzo buono e onesto.

Nei panni dello stesso personaggio ha lavorato poi in "Mas allà del puente", conquistando definitivamente le simpatie del pubblico.
Dopo questi successi troviamo "Regina", questa volta nei panni del cattivo Maurizio, accanto alla bellissima Angelica Rivera.
Da qui al ruolo di protagonista il passo è stato breve e la grande occasione si è presentata nel 1996 con "Marisol", accanto ad Erika Buenfil.
Dopo numerossissime telenovelas, come "Rubi" del 2004, accanto a Barbara Mori e Sebastian Rulli, nel 2015 realizza il suo primo vero ruolo da antagonista in "Antes muerta que Lichita", dove condivide le scene con Maite Perroni e Arath de la Torre.
Il suo ultimo lavoro è "Los hilos del pasado", remake della famosa novela "Cristal".