CURIOSITA'

Sulla produzione
Si ritiene che Un uomo, due donne sia la continuazione della telenovela Pagine della Vita, dal momento che vi compaiono alcuni dei personaggi di quest’ultima, in particolare quelli legati alla famiglia Del Pinar. Nella nuova trama, questi personaggi decidono di tornare ad abitare nel vecchio quartiere, dando l’illusione di un filo narrativo continuo. In realtà, si tratta di un soggetto completamente diverso.

Questa apparente continuità fu resa possibile grazie a Genaro Delgado Parker, fondatore di Panamericana Televisión, da sempre affascinato dall’idea che anche le telenovelas potessero seguire il modello delle soap opera statunitensi, prive di una vera conclusione. Tuttavia, nonostante la presenza di personaggi già noti, l’attrice Pilar Brescia non interpreta più Maria Del Pinar, bensì un nuovo personaggio, Vittoria Matson.

Sul cast
Durante la produzione, non mancarono gli imprevisti: l’attore Pepe Cipolla, italiano di nascita, fu licenziato a causa dei suoi continui ritardi sul set, delle numerose pretese economiche e di una richiesta piuttosto insolita – quella di non avere contatti fisici con Pilar Brescia per evitare gelosie da parte della moglie. A metà storia, il suo personaggio, Gian Augusto, venne così eliminato in una scena di uccisione organizzata proprio mentre Genaro Delgado Parker si trovava a Buenos Aires per affari. Parker, che non avrebbe mai approvato la morte del protagonista prima del finale, una volta rientrato approfittò dell’occasione per ingaggiare un attore locale, l’argentino Germán Kraus, che entrò in scena nei panni di Andrea, nuovo protagonista maschile.

Sulla messa in onda

La serie venne trasmessa originariamente in Perù su Panamericana Televisión dal 1985 al 1986 e successivamente in numerosi Paesi, tra cui Bolivia, Venezuela, Portorico, Repubblica Dominicana, Panama, Italia, Colombia, Malta e Grecia.

In Italia la telenovela è andata in onda Odeon TV dal 1988, ottenendo un grande successo.