Il cammino segreto

La produzione

"Il cammino segreto" è stata la prima telenovela thriller messicana, piena di mistero, suspense e scene d'azione, e ha portato in scena il tema del contrabbando, dello spionaggio e delle investigazioni.

La telenovela ha avuto un remake nel 2006 dal titolo "La verdad oculta" con Galilea Montijo, Gabriel Soto, Alejandra Barros ed Eduardo Yáñez.

La telenovela ha vinto il premio TvyNovelas nel 1987 nelle categorie "Miglior attrice rivelazione" (Gaby Rivero) e Miglior Attore (Carlos Ancira).

Durante le riprese ci furono dei problemi tra José Rendon, l'autore della storia, e Emilio Larrosa, il produttore, poiché Larrosa voleva inserire nella telenovela elementi considerati da Rendon troppo classici e popolari. Alla fine l'autore decise di seguire la sua linea e non permise a Larrosa di intervenire sulla trama.

Sul cast

"Il cammino segreto" segna il debutto di Gabriela Rivero che, qualche anno dopo, diventerà famosa in tutto il mondo grazie alla telenovela "Carrusel", e di Leticia Calderòn.

In questa telenovela possiamo ammirare l'ultima ed eccezionale interpretazione di Carlos Ancira in un doppio ruolo, prima che venisse a mancare, il 10 ottobre 1987.

Durante le riprese della telenovela, alcuni attori hanno avuto delle disavventure: su delle scale, Daniela Romo ha avuto un piccolo incidente, fratturandosi un piede; Salvador Pineda è caduto da una roccia, ferendosi alla testa. Come se non bastasse, al termine delle riprese, tutto il cast si è riunito in un hotel di Acapulco ma un piccolo incendio ha fatto terminare la festa prima del previsto.

Il ritratto di Marta, madre di Gabriella (personaggio interpretato da Daniela Romo), raffigura la vera madre della protagonista, l'attrice e cantante Teresa Corona.

Sulla messa in onda

La telenovela è andata in onda per la prima volta in Messico da 1 settembre 1986 al 13 febbraio 1987.

In Italia è approdata su Rete A nell'aprile del 1987.

Sulla colonna sonora

Il brano della sigla originale è "De mì enamòrate", cantato da Juan Carlos Toribio e Elias Amabilis. Nella sigla italiana, invece, troviamo lo stesso brano ma cantato da Daniela Romo. Questa versione è stata utilizzata anche in occasione delle repliche nel paese di origine.