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Primavera/Fiori d'arancio

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TRAMA COMPLETA
Come ogni giorno la deliziosa Valentina sta preparando nel negozio di fiori dove lavora, composizioni floreali da portare al ristorante accanto.
Entrata "Da Ernesto" per predisporre i fiori sui tavoli, si accorge subito della presenza di un affascinante giovanotto che, seduto al pianoforte, sta suonando una musica incantevole, da cui la ragazza si sente subito rapita.
Avvicinandosi a lui, timidamente Valentina gli domanda '' ..Come si chiama?..''
''Giorgio'' risponde il pianista, suscitando l'ilarità della ragazza che ridendo risponde ''..Mi perdoni...intendevo la musica..è così bella!''
Valentina non immagina certo che quel ragazzo così simpatico ed affascinante, che si è presentato come il nuovo pianista del ristorante, abbia in realtà molto a che fare con la sua vita e con i misteri che avvolgono la sua famiglia.
La ragazza vive infatti con Alba e Raffaele, che lei crede i suoi genitori, e con due sorelle, Graziella e Diana.
In realtà neanche Raffaele conosce la verità su Valentina, è un segreto che Alba, gravemente malata, ha deciso di rivelare al marito
solo in punto di morte.
La vera madre di Valentina è in realtà sua sorella Luisa che sta scontando in carcere una lunga condanna, ingiustamente accusata di aver ucciso un
uomo.
Luisa ha affidato ad Alba la bambina per evitarle inutile dolore ed Alba, profondamente buona, ha amato e cresciuto la bambina come se fosse sua.
Ben diversa è invece la situazione di Giorgio: sua madre Francesca è una donna ricca ed arrogante, piena di risentimento verso chi le ha ucciso il marito anni prima, e che ha costretto suo fratello Gianfranco, che porta avanti l'avviatissimo studio legale di famiglia, a fare da padre a suo figlio.
Giorgio è sempre stato costretto a soffocare la sua innata passione per la musica, spinto dal dispotismo della madre che pretende diventi un celebre avvocato come il padre e lo zio, ma il ragazzo, che l'aveva accontentata laureandosi in giurisprudenza, non amava quella professione e cercava
in tutti i modi di coltivare la sua passione per il pianoforte, passione che gli aveva permesso di conoscere quella dolce ragazza che gli aveva rapito il cuore, e che aveva completamente offuscato l'immagine della sua fidanzata Cristina, scelta dalla madre, al cui fidanzamento Giorgio non era riuscito ad opporsi.
L'incontro con Giorgio ha riempito di felicità il cuore di Valentina, e la sera tornando a casa, racconta entusiasta alle sorelle di aver trovato il "principe azzurro".
Nel frattempo la madre, che stava sempre peggio e sentiva la morte avvicinarsi, decise di fare la sera stessa, una cosa che aveva promesso alla sorella tanti anni prima.
Chiamò quindi Valentina e le consegnò un prezioso anello, dicendole che le era stato consegnato da sua madrina, partita quando Valentina era ancora in fasce, e che l'aveva pregata di prendersi cura di lei nel caso non fosse tornata. Non poteva certo dirle che erano della sua vera madre, che stava scontando una lunga pena in carcere.
Valentina rimase meravigliata sia per il valore del gioiello, sia dal fatto che in casa non avessero mai parlato di sua madrina.
Non fece domande, ma Alba le raccomandò solo di non prestarlo mai a nessuno, e di non separarsene perché aveva un grande valore sentimentale...Il giorno dopo Giorgio si presentò nel negozio di fiori dove lavorava Valentina ed ordinò il mazzo più bello che aveva a disposizione, dicendole che era per la sua ragazza.
Valentina, dapprima delusa, diventò raggiante quando il ragazzo le porse il mazzo composto dicendole ''Sono per te bella!''
Lei scoppiò a ridere, ma aveva gli occhi lucidi per la commozione. Non si era sbagliata, anche Giorgio provava per lei un'attrazione che sembrava quasi amore.
Poi Giorgio la invitò ad uscire la sera stessa e la sua felicità arrivò al culmine.
Continuando la sua finzione di pianista squattrinato, la portò al Club dove lui e lo zio erano iscritti, e passarono una splendida serata, che si stava concludendo con tenere effusioni ai bordi della piscina.
Gianfranco, depresso e tormentato dai fantasmi del suo passato, si trovava anche lui al Club, ed a fine serata, completamente ubriaco, cercava qualcuno
che l'accompagnasse a casa.
Scorgendo il nipote a bordo piscina con una ragazza, si avvicinò a lui, ma quando scorse Valentina, cominciò a torturarla dicendole che la
conosceva, che conosceva quegli occhi dolci e profondi, quel sorriso indimenticabile.
La ragazza, turbata, cercava di spiegarsi dicendo che non si erano mai conosciuti, ma inutile...quando poi Gianfranco scorse l'anello di Valentina, la
aggredì verbalmente ''Dove l'ha preso? Io l'ho dato a lei quella sera! Cosa ci fa infilato al suo dito? Mi dica da chi l'ha avuto!.'
Dopo aver calmato lo zio, Giorgio, mortificato riaccompagnò a casa Valentina, scusandosi per lo strano atteggiamento di Gianfranco, sperando che la ragazza accettasse di uscire ancora con lui.




Nel frattempo, alla stessa ora Luisa, in carcere, si confidava con la compagna di cella
Nina, andando con il ricordo a vent'anni prima quando lavorava come segretaria
nello studio legale dell'avv.Renato De La Plaza, insieme a Gianfranco Urbaneja,
fratello di Francesca, la sig.ra De La Plaza...Quella sera lei e Gianfranco avrebbero
dovuto festeggiare il sesto mese di matrimonio, ma la loro unione era stata tenuta
segreta a Francesca perché non avrebbe approvato e li avrebbe cacciati dal
prestigioso studio...Lei aveva implorato più volte il marito di rinunciare alla carriera
ed essere felici, ma lui continuava a promettere di chiarire ogni cosa con la sorella ed
il cognato, ma non lo faceva mai..Anche quella sera, il loro anniversario, era stato
costretto dalla sorella a partecipare ad un ricevimento con clienti dello studio, ma
stringendola tra le braccia, le aveva donato un anello bellissimo, giurandole di amarla
tantissimo e che presto avrebbero potuto vivere alla luce del sole la loro felicità...
Rimasta sola in ufficio, poco dopo era entrato l'avv. De La Plaza che aveva
cominciato a tormentarla con le sue avances ''..Mi lasci andare..avvocato..la prego..''
''..Non chiamarmi più avvocato..ma solo Renato..per te sono solo il tuo Renato..'' e
stringendola sempre più ''...Sono anni che ti desidero..mi fai impazzire...vieni
qui..perchè continui a fuggire da me...'' Luisa senza scampo, si era messa ad urlare
''..Gianfranco..aiuto! Gianfranco..'' mentre Renato cercava di abusare di lei,
strappandole i vestiti...Il marito era entrato impugnando una pistola e vedendo Luisa
terrorizzata, con gli abiti lacerati, aveva fatto fuoco verso Renato, ferendolo a
morte...Gianfranco sconvolto, stringendosi a Luisa, aveva cominciato a piangere ''...E
adesso cosa dirò a Francesca...scoprirà tutto..'' Luisa, innamoratissima del marito, gli
aveva così suggerito ''..Scappa..va via...me la caverò io..'' ''..No..non posso lasciarti
sola..'' ''..Scappa, sta arrivando la Polizia...mi inventerò qualcosa..ma adesso ti prego
vattene..'' Gianfranco era così fuggito dal retro mentre la Polizia entrava ed
arrestava la povera Luisa, che continuava a proclamare che era stato solo un tragico
incidente...Al Commissariato aveva poi incontrato Francesca che furiosa aveva inveito
contro di lei ''..Assassina!..perchè gli hai sparato?..Ti aveva rifiutato vero?..Eri
innamorata di lui...e lui non ti voleva..per questo lo hai ucciso..'' Per Luisa questa era
l'accusa più umiliante, ed infatti aveva reagito gridando ''..No!..Non è vero!..E' una
terribile bugia questa!...Io non lo volevo...non volevo nemmeno che si avvicinasse a
me!...'' e mentre le due donne litigavano furiosamente era giunta la tragica notizia che
Renato era spirato pochi istanti prima in ospedale...La disperazione di Francesca era
esplosa come una bomba e per la povera innocente Luisa la situazione era diventata

ancora più grave...Era stata condannata a 25 anni di carcere per un omicidio che non
aveva commesso, suo marito non si era più fatto vivo, e poco dopo Luisa aveva
scoperto di aspettare un figlio...Quando era nata Valentina, l'aveva affidata a sua
sorella perché crescesse con una famiglia che l'amasse e non dovesse mai soffrire per
quello che il padre aveva fatto e di cui la madre aveva dovuto pagare le
conseguenze...Alla sorella aveva consegnato anche l'anello che Gianfranco le aveva
donato con tanto amore....L'anello che ora era stato consegnato a Valentina...Di quei
fatti Giorgio sapeva poco, tranne ciò che la madre gli aveva raccontato, e aveva giurato che la sua laurea in giurisprudenza gli sarebbe servita solo per far pagare a
Luisa Falcon, la donna che aveva ucciso suo padre, il delitto che aveva commesso...
Quando Valentina informa i genitori che il suo ragazzo si chiama De la Plaza
Urbaneja, Alba ha un malore...Le sue condizioni si fanno sempre più gravi, e prima di
morire confessa a suo marito che una delle figlie non è sua...Raffaele, profondamente
turbato da quella rivelazione, fraintende e pensa che una delle tre ragazze sia nata
da una relazione extraconiugale della moglie...Nel frattempo Giorgio è costretto
dalla madre a partire per N.Y. per lavoro...Raffaele, che non riesce a dimenticare le
parole della moglie, continua a non darsi pace al pensiero che Alba l'abbia tradito e
tratta in malo modo le figlie che, allibite, cercano di stargli vicino e
calmarlo...Valentina, appena si è ripresa un poco dalla tragedia, cerca di rintracciare
Giorgio, di cui non aveva saputo più nulla...Con l'aiuto di Margerita, dal negozio
telefona a tutti i De La Plaza dell'elenco telefonico, finchè Yolanda, la governante di
Francesca, risponde che Giorgio abita lì, ma al momento si trova a N.Y...Valentina
confusa ed allibita, non riesce a comprendere come mai il suo ragazzo si sia recato a
N.Y. senza dirle nulla, e come abbia fatto a trovare il denaro per il viaggio..Piena di
dubbi, il giorno dopo si reca al ristorante "Da Ernesto" per sapere che fine
ha fatto il pianista che ha catturato il suo cuore, ed il proprietario, a conoscenza del
sentimento che Giorgio prova per la ragazza e anche della piccola bugia che le ha
raccontato, la rassicura dicendole che Giorgio ha dovuto partire per motivi di lavoro,
ma che l'avrebbe cercata al suo rientro... Cristina, sorella di Ernesto, alla quale
Giorgio aveva detto di essere innamorato di un'altra donna, sentendo Valentina
parlare di Giorgio, si avvicina, tentando di sapere cosa vuole quella ragazza...Ma
Ernesto salva la situazione dicendo alla sorella di non impicciarsi e riesce a farla
allontanare...Poco dopo giunge dagli Stati Uniti la telefonata di Giorgio che, non
riuscendo a trovare Valentina dopo vari tentativi di mettersi in contatto con il negozio
di fiori, chiama Ernesto perché dica alla ragazza che l'ama con tutto il cuore e che al suo ritorno le avrebbe spiegato tutto...
Nel frattempo Francesca e Gianfranco
continuano a litigare per Giorgio...La donna spera che il soggiorno a N.Y. del figlio
duri a lungo e che gli serva per dimenticare quella ragazza povera e forse ignorante,
di estrazione sociale diversa dalla sua, di cui si e' invaghito...Lei non avrebbe mai
permesso che Giorgio si compromettesse con una ragazza che non apparteneva al suo
stesso ceto sociale, e che sicuramente le avrebbe rovinato la vita...La donna perfetta
per lui e' Cristina, e lei gli avrebbe imposto di sposarla, anche se Giorgio non
l'amava...Per la prima volta in vita sua Gianfranco osa dire quello che pensa alla
terribile sorella e, dopo averle rinfacciato di aver reso la sua vita infelice e solitaria,
la mette in guardia ''...Fai attenzione Francesca...questa volta trattandosi dei suoi
sentimenti, Giorgio potrebbe fare di testa sua...e potrebbe anche ricordarsi che tu non
sei.....'' e la donna reagendo prontamente ''....Cosa vuoi dire!...pensi che Giorgio non
abbia il dovere di ubbidirmi e rispettarmi perché io...perché non sono la sua vera
madre?...'' Gianfranco, troncando la conversazione, pensa che molto presto potrebbe
esserci una guerra in famiglia... Luisa,intanto, in carcere, aveva saputo che Alba era
morta...Luisa era caduta nella più profonda disperazione e non soltanto per la perdita
dell'unica persona la mondo che le avesse aiutata e l'avesse voluto veramente bene,
ma anche perché non poteva stare accanto a Valentina, e consolarla della perdita di
colei che aveva sempre creduto sua madre....Graziella, dal canto suo, si era ricordata
della lettera indirizzata a Luisa Falcon, al carcere femminile di Caracas, che
Immacolata, la vicina di casa, le aveva dato il giorno del funerale...Non l'aveva
ancora letta perché, a causa della tragedia, tutto l resto era passato in secondo
piano, ma ora voleva sapere come mai la madre avesse sempre raccontato che la zia
Luisa viveva all'estero, mentre invece era in prigione....Ma dopo averla cercata in tutta
la casa, chiedendo anche a Raffaele, Graziella aveva desistito...non si ricordava di
averla buttata via per sbaglio, alcuni giorni dopo il funerale...Raffaele intanto
continuava a pensare che Luisa avrebbe potuto risolvere i suoi dubbi...Era sicuro che la
moglie lo avesse tradito, e pensava che sicuramente Luisa avrebbe potuto rispondere
ai suoi quesiti..Raffaele era certo che la moglie avesse raccontato sempre tutto alla
sorella, e sicuramente anche della relazione con l'uomo che le aveva dato una delle
sue figlie..Decise quindi che prima o poi sarebbe andato dalla cognata per sapere la
verità...Nel frattempo Giorgio, tornato da N.Y. dopo un abbraccio frettoloso alla
madre, era uscito di corsa per andare a trovare Valentina...Erano poi andati nel
parco, e si erano giurato amore eterno, promettendosi di non lasciarsi mai più...
Valentina, con il pianto in gola le aveva raccontato della morte della madre, e
Giorgio era rattristato di non esserle stato vicino in un momento così doloroso
''...Scusami amore mio, non sapevo...perdonami...chissà quanto hai sofferto...e io non
ero qui vicino a te...se solo l'avessi saputo..sarei corso immediatamente da
te...perdonami amore mio...ti prometto che non succederà mai più...'' e l'aveva stretta
così forte da toglierle il respiro...La sera stessa si rividero e per la prima volta fecero
l'amore...Fu bellissimo per entrambi, e quando Valentina tornò a casa, non riusciva a
dormire, continuando a sognare quello che aveva appena vissuto, dimenticandosi per
un attimo dell'immenso dolore che portava nel cuore...Il mattino dopo, raggiante di
felicità, raccontò tutto alle sorelle, che la presero un po' in giro e le consigliarono di
stare attenta agli uomini perché, una volta ottenuto ciò che volevano, di solito
sparivano...Lei però era sicura dell'amore che Giorgio provava per lei, e non voleva
sentir parlare di abbandoni o tradimenti...Anche Giorgio, quando era rientrato, aveva
accuratamente evitato sua madre che era furiosa con lui perché non si era presentato
a cena e non le aveva raccontato nulla del viaggio...Francesca era sicura che il figlio
fosse stato da quella ''stracciona'' come lei chiamava la sua nuova fiamma, e cercava
disperatamente un sistema per eliminarla dalla vita di Giorgio...perché lui avrebbe
sposato Cristina...Ma prima doveva sapere chi fosse...Quando stava per ingaggiare
un detective per far pedinare Giorgio, e mentre stava tessendo le lodi di Cristina,
perfetta moglie per il suo livello sociale, Giorgio le disse che si era fidanzato con
Valentina Mendez, una ragazza di cui era innamorato e che aveva intenzione di
sposare...Francesca andò su tutte le furie ''...Non ho nessuna intenzione di conoscere
quella pezzente che mira certamente al tuo denaro...Tu sposerai una donna di alta
classe come Cristina, e ti devi togliere dalla testa questa Valentina...sei hai dei grilli
per la testa, vedi di farteli passare...non permetterò di rovinarti con le tue mani..non te
lo permetterò....'' ma Giorgio, ormai lontano dalle urla della madre, era già uscito di
casa....Avrebbe continuato a vedere Valentina, avrebbe sposato Valentina...che
Francesca lo volesse o no...
Francesca, furiosa per l'atteggiamento irresponsabile di Giorgio, assume un
investigatore privato per scavare nel passato e nel presente di Valentina
Mendez...Francesca è sicura di riuscire a trovare qualche cosa che non va nella vita di
Valentina, in modo da sminuirla agli occhi del figlio e far rivolgere le sue attenzioni
alla condotta irreprensibile di Cristina...Giorgio, nel frattempo, viene avvertito dallo
zio delle intenzioni di Francesca, e si accorge che da qualche giorno Valentina viene
seguita da un uomo che, sicuro, ha visto parlare con sua madre nel salotto di
casa...Quando poi l'uomo misterioso si reca nel negozio di fiori di Valentina per
rivolgerle delle domande con la scusa di fare un sondaggio, Giorgio perde le staffe e
lo affronta senza mezzi termini, dicendogli di riferire alla signora De La Plaza che, se
voleva sapere qualcosa della signorina Mendez, bastava che parlasse con lei
direttamente...Una volta rimasto solo con Valentina, Giorgio le chiede di andare a
vivere con lui...Valentina, al settimo cielo, gli fa però notare che con con il loro misero
stipendio da fioraria e da pianista, avrebbero fatto la fame..lei stava studiando
disegno alle scuole serali e magari, con il tempo, avrebbe potuto trovare un posto
meglio pagato, e anche Giorgio avrebbe potuto avere successo con la sua musica, ed
insieme pensare ad una convivenza o ad un matrimonio...A quel punto Giorgio
comprende che è venuto il momento di dirle la verità e chiedere ufficialmente la sua
mano a suo padre ed alle sorelle...Raffaele, negli ultimi giorni, aveva smesso di
tormentare le figlie ed era andato in carcere per cercare di incontrare la cognata per
carpirle informazioni sulla relazione che aveva avuto la moglie...Ma non essendo
giorno di visita, l'uomo era stato costretto a tornare a casa e si era ubriacato,
confidando all'amico Pitagoras, che lo conosceva da una vita, qual'era il suo
tormento...Questi l'aveva esortando a dimenticare tutto ed a lasciar perdere i cattivi
pensieri che faceva sulla moglie morta e sulle loro figlie..Ma Raffaele, anche se si sforzava di tenere
un atteggiamento normale con le ragazze, la sera si rifugiava al
bar ad ubriacarsi per cercare di dimenticare...Quella sera, quando Giorgio andò a
casa di Valentina, Raffaele non c'era ancora, ma al suo arrivo poco dopo, si creò un
grande imbarazzo, e Giorgio decise di andarsene..Nel frattempo Francesca aveva
ricevuto il rapporto dell'investigatore Marquez su Valentina e ne era rimasta delusa,
perché la ragazza, come tutta la sua famiglia, era risultata onesta ed
irreprensibile..Non contenta, Francesca aveva così deciso di indagare personalmente
sulla vita della ragazza che aveva conquistato il cuore del figlio...Si presentò quindi
nel negozio di fiori e, mentre si faceva preparare un mazzo di orchidee, chiese a
Valentina se si chiamasse Mendez, e cominciò a farle domande sulla sua vita privata e
sul suo lavoro..Valentina turbata, si domandava perché quella donna la spaventasse
così tanto e perché la rendesse così nervosa...Anche Giorgio quando rientrò a casa, si
meravigliò di vedere tutte quelle orchidee e cominciò a dubitare che sua madre fosse
andata a conoscere Valentina...Furioso, affrontò la madre perché non sopportava che
lei tentasse di intromettersi nella sua vita sentimentale...Francesca sentiva però che il
figlio si stava lentamente allontanando da lei e giurò a sé stessa che avrebbe fatto di
tutto per impedirgli di legarsi a quella ragazza di umili origini anche se,
innegabilmente, molto bella...Nel frattempo Luisa era stata aggredita da un'altra
carcerata e, scossa da quell'episodio, si domandava continuamente quanto avrebbe
ancora resistito in quell'inferno, anche se forse aveva più paura di quello che avrebbe
trovato fuori dalla prigione..Il giorno dopo Gianfranco, influenzato dal nipote che, al
contrario di lui, aveva il coraggio di mettersi contro Francesca per difendere il suo
amore, era andato in carcere a trovarla...Ma il rancore che Luisa provava per lui non
lasciava presagire nulla di buono..''..Non capisco cosa sei venuto a fare
Gianfranco..Volevi vedere quanto sono invecchiata?...stammi bene a sentire..non sono
più la ragazza che sposasti di nascosto..e nemmeno la segretaria innocente che viveva
solo per te..Sono una donna che ha sofferto, una donna condannata a vita per
omicidio, una donna piena di rancore con te e con il mondo intero...'' Disperato
Gianfranco cercava di addolcire la sua rabbia..''Luisa..avevo bisogno di vederti..non
ho mai smesso un attimo di amarti e di pensare a te, ed a quello che hai fatto per
me...'' ''...Ma cosa stai dicendo!...io per te sono morta...essere in carcere è come
smettere di vivere..'' Gianfranco con gli occhi pieni di lacrime ''...Dio mio Luisa, vederti
così mi fa impazzire...E' stata solo colpa mia...non ce la faccio più a reggere la colpa
della mia vigliaccheria..'' e Luisa ''...Mi spiace di essere così dura nei tuoi confronti...
ma sono troppo disperata...il perdono non fa più parte del mio cuore..mi spiace
Gianfranco..'' ''...Luisa..in questi vent'anni non so chi di noi due sia stato più infelice..se
tu rinchiusa in questo inferno o io nella mia coscienza..non ho mai goduto un instante
di felicità da quel giorno..'' Luisa con una smorfia sul viso, replica ''...Così mi hai tolto
l'unico conforto che avevo...quello di pensare al mio sacrificio, di pensare che la
distruzione della mia vita fosse almeno servita a rendere felice te..'' Gianfranco le
disse allora che aveva sognato per loro una vita splendida, tanti figli, ed una
collaborazione che proseguiva anche in campo professionale..Ma Luisa gli rispose che
anche senza quella tragedia il loro matrimonio non avrebbe mai potuto essere
felice..C'erano troppe cose che li dividevano, la sorella, i pregiudizi, i problemi che
esistevano fra le due famiglie...Ma Gianfranco continuava ad insistere che il loro
grande amore avrebbe potuto superare tutti quegli ostacoli e renderli felici...''..Sai
cosa mi ha spinto a venire qui?..'' le chiese. ''...Lo sguardo di una ragazzina
innamorata..E' la fidanzata di Giorgio, il figlio di Renato...per lui ho cercato di essere
un padre...il padre che gli ho portato via...Vedere il loro amore, difficile come il
nostro, mi ha commosso...loro però fanno di tutto per difenderlo''...ma Luisa,
duramente, senza lasciargli più tempo per replicare ..''Per favore...se non vuoi che
quesi due ragazzi soffrano quello che abbiamo patito noi...dì a tuo nipote di lasciare
subito quella ragazza...e tu per favore..non venire più a trovarmi...dimenticati che io
esisto..''...
Sempre più innamorato di Valentina, Giorgio decide di parlare nuovamente con
il padre della ragazza per chiedergli ufficialmente la mano della figlia..Raffaele lo
accoglie con simpatia ed affetto, e concede infine il consenso alle nozze, perché
Giorgio gli sembra un bravo ragazzo...Giorgio, al settimo cielo, si reca subito da sua
madre per comunicarle la lieta notizia, non immaginando che Francesca non sia
affatto contenta e voglia tentare in tutti i modi di far lasciare al figlio quella
miserabile, per nulla adatta al loro ceto sociale ed al nome che porta..Ma Giorgio,
colpevole di non aver ancora detto a Valentina la verità sulla sua posizione sociale, le
rispose che intendeva sposarla proprio per questo, perché lei lo amava per ciò che era
e non per il conto in banca che aveva, e le rispose in tono seccato ''..Tu sei solo
un'egoista mamma!...una grande egoista!..sono sicuro che la mia vera madre non si
sarebbe mai comportata così nei miei confronti, sapendo quanto sono innamorato...''
Poi era uscito di corsa, lasciando Francesca in preda ad una crisi di nervi, essendo la
prima volta che Giorgio le rinfacciava di non averlo portato in grembo...Giorgio si
reca quindi da Valentina e le propone una serata da Ernesto, dove lui avrebbe
suonato la sera stessa..Valentina era eccitatissima...Desiderava da sempre sentire
Giorgio suonare e conoscere un'altra parte del suo mondo...Ernesto le fece da
anfitrione, la invitò al tavolo, mentre Giorgio le dedicava tutte le canzoni che
suonava...Poco dopo però arrivò Cristina che si diresse subito verso Giorgio e
flirtando, lo baciò sulla bocca...Valentina si girò impietrita verso Ernesto che, con
grande imbarazzo, cercò di portare via la sorella dal locale...Giorgio, vedendo
Valentina con faccia sgomenta, la presentò a Cristina dicendole ''..Ecco la mia
fidanzata!..'' ma Cristina indispettita ''..Ma sei impazzito? Sei fidanzato con la fioraia
che sistema i tavoli qui nel mio ristorante?..'' Ernesto afferrò la sorella per un braccio e
la trascinò via, mentre Valentina domandava a Giorgio come mai Cristina si comportava in quel modo..''..
Non farci caso tesoro, una volta uscivamo insieme, e
prova ancora gelosia..''spiegò imbarazzato il ragazzo...Ma Valentina gli sorrise e lui
capì di essere riuscito a dissipare le ombre sul loro amore...nel frattempo Francesca
non riusciva a dormire, pensando alle crudeli parole di Giorgio, e chiedendosi come
meglio fare per non perdere il suo affetto...Alla fine si rese conto che se avesse
continuato ad opporsi, Giorgio se ne sarebbe andato di casa...Prese quindi una
decisione che le costava moltissimo, ma che le sembrava l'unica possibile in quel
momento...Il mattino dopo partì all'attacco con Giorgio ''..Voglio conoscere la tua
ragazza..portami questa Valentina Mendez, visto che tieni tanto a lei..'' ''Dici
davvero?..'' esclamò felice Giorgio ''..Beh, credo di aver esagerato e di essermi
opposta con troppa forza per conoscerla..se ha tutte le buone qualità che tu mi dici,
forse piacerà anche a me..'' poi aggiunse che li avrebbe aspettati per l'ora del
the...Giorgio, felice di quel cambiamento, raccontò subito allo zio Gianfranco del
nuovo atteggiamento della madre...Ma Gianfranco mise in guardia il nipote ''..Non ti
fidare Giorgio!...non ti perdonerà mai quella frase, e farà pagare amaramente a
Valentina la sua frustrazione..farà in modo che tu odi quella ragazza..alla fine sarai
costretto a lasciarla..credimi..'' Gianfranco sapeva bene quello che diceva, lo aveva
vissuto sulla sua pelle..Così, invece di congratularsi con il nipote, gli augurò buona
fortuna perché, disse, ne aveva tanto bisogno...Ed infatti, proprio in quel momento,
Francesca si trovava da Ernesto chiedendogli di non fare lavorare più la ragazza nel
suo ristorante..Ernesto protestò, perché a lui Valentina piaceva e le rispose seccamente
che Giorgio era libero di amare chi voleva e se non era innamorato di sua sorella
Cristina, ma bensì di Valentina, a lui andava bene così..Intanto Giorgio si era recato
da Valentina dicendole che lo stesso pomeriggio avrebbe conosciuto la madre e si
sarebbero recati a casa sua...Valentina era agitatissima...non pensava che l'incontro
avvenisse così presto ed avrebbe voluto presentarsi meglio, ben pettinata, con un
abito migliore...ma Giorgio la rassicurò..era bellissima e sua madre l'avrebbe
conosciuto per la ragazza semplice che era e di cui lui era innamorato....poi la fece
salire sulla sua auto e cominciò ad accennargli che le cose erano un po' diverse da
come le aveva immaginate fin d'ora e che presto non avrebbe più avuto segreti per
lei..Quando parcheggiarono di fronte alla sontuosa residenza dei De La Plaza,
Valentina si sentì tremare le gambe ..''Ma tu abiti qui?..e finalmente Giorgio le rivelò
che non era uno squattrinato pianista...ma in quel momento sopraggiunse Francesca ed
il cuore di Valentina si fermò..era la signora che era andata nel suo negozio a comprare delle orchidee...
ma Francesca finse con indifferenza. di non averla mai
vista...''Dunque signorina, lei non sapeva che Giorgio appartiene ad una delle famiglie
più illustri di questa città?..vede, suo padre era un famosissimo avvocato, e anche
Giorgio diventerà altrettanto...mi rendo conto che lei non sa neppure che è l'erede di
una delle più ingenti fortune del Paese...forse lei credeva che appartenesse al suo
stesso ceto sociale? ..che divertente...'' disse sarcastica Francesca mentre Valentina si
sentiva svenire...Quando Francesca li lasciò soli per rispondere ad una telefonata,
Valentina implorò Giorgio di portarla via di lì...si sentiva male..così quando la donna
rientrò, la ragazza la ringraziò dell'invito ed uscì da quella imbarazzante
situazione...Francesca era raggiante, e rivolta a Yolanda disse ''..Perfetto! ..puoi
prendere nota della mia prima vittoria sulla mia nemica!...non credo avrà più il
coraggio di farsi ancora vedere qui dentro...'' In auto, Valentina era pensierosa e
triste...Quando Giorgio le chiese cosa non andasse, Valentina gli rispose che si era
accorta di essersi innamorata di uno sconosciuto, ricco e con una madre che non
intendeva accoglierla nella sua reggia...Lei lo credeva un pianista squattrinato e lo
amava per questo, ed era pronta a dividere la sua vita di umile fioraia con lui...ma
così non vedeva futuro per loro..troppe differenze..Giorgio continuava a ripeterle di
non tenere conto delle apparenze, quello che contava era il loro amore ed avrebbe
voluto sposarla il giorno dopo...Ma Valentina sognava un abito bianco, le damigelle,
gli invitati, ed era rimasta troppo delusa dal repentino cambio d'identità di Giorgio
''..Dammi il tempo di riflettere, di guardare dentro me stessa..te ne prego'' gli disse
sconsolata scendendo dall'auto...Il mattino dopo era ancora più disperata e quando
arrivò al negozio, disse a Margherita che non sarebbe mai riuscita a sposare
Giorgio...Nel frattempo lui cercava di scoprire cosa pensasse Francesca di Valentina,
ma la madre le fece notare che, seppure molto carina, Valentina non aveva cultura e
non sapeva reggere una conversazione...Ma Giorgio le rispose che se le aveva fatto
una buona impressione a lui bastava perché non intendeva aspettare a lungo prima di
sposarla..giusto il tempo di fare i documenti...Un fulmine a ciel sereno per Francesca
che si accascia sulla poltrona mormorando ''...Dio mio!..non può essere..devo trovare
un espediente qualsiasi per impedire che la sposi!..'' Nello stesso momento, nel carcere
femminile, Suor Natività aveva appena consegnato una busta a Luisa, dicendole con
grande felicità che conteneva il suo sconto di pena per buona condotta...Luisa non
sapeva se essere felice o no...si rigirava tra le mani tremanti la busta, faticando a
comprendere ciò che la religiosa le stava dicendo ''..Io non voglio uscire..non so che fare della mia esistenza...
non so dove andare...'' ''..Ma che stai dicendo Luisa? ..pensi
che i tuoi familiari non ti vogliano più bene?...pensi che si siano dimenticati di te?..''
''...Sorella..io non ho più parenti, non ho alcun legame, non ho una casa, né una
famiglia...l'unica persona che mi voleva bene era mia sorella..ma è morta..'' ''..Luisa..io
ti capisco..hai paura..ma non puoi rifiutare un dono supremo come la libertà..è la
prima volta che un detenuto si rifiuta di lasciare il carcere..ne parlerò con il
Direttore..e vedremo...'' disse la religiosa costernata...Intanto l'avv. Medina si era
recato da Francesca per riferirle che a Luisa era stato concesso un indulto di 5 anni e
sarebbe uscita di prigione a breve ''No!..non permetterò che a quella criminale venga
risparmiato un solo giorno di galera!..Farò in modo che quella donna rimanga
rinchiusa fino alla fine dei suoi giorni..mi dica chi è il responsabile di questo
affronto!...'' L'avv. Medina la guardò con imbarazzo e disse che non era una sola
persona a decidere, ma un'intera commissione che esaminava con cura ogni caso, e
decideva in maniera definitiva ed inderogabile...Ma Francesca, sempre più furiosa,
dichiarò che lei, la vedova di Renato De La Plaza Urbaneja, non avrebbe permesso a
Luisa Falcon di varcare il cancello della prigione prima di altri 5 anni...
Mentre Valentina cercava di accettare il fatto che Giorgio non fosse il pianista
squattrinato che aveva conosciuto, ed apparteneva invece ad una delle famiglie più
ricche e blasonate della città, in casa De La Plaza c'era grande agitazione...La notizia
dell'imminente scarcerazione di Luisa Falcon, aveva gettato Francesca e Giorgio in
uno stato di disperazione e di rabbia...Non potevano accettare che quella donna
avesse avuto uno sconto di pena e, dopo aver trascorso vent'anni ad odiarla, erano
disposti a fare qualunque cosa per farla restare in carcere..Giorgio in particolare
sentiva quella liberazione per indulto una sorta di offesa personale, e giurò alla
madre che si sarebbe occupato lui della faccenda..Non immaginava neppure
lontanamente che Luisa Falcon fosse la madre di Valentina e, soprattutto, che fosse
completamente innocente..Luisa nel frattempo, non voleva lasciare la prigione :
sebbene fosse un inferno, era stata la sua casa per vent'anni, mentre il mondo che
l'aspettava fuori era per lei un'incognita...Decise quindi di andare a parlare con il
direttore per supplicare di farla rimanere in carcere..Ma il direttore non volle sentire
ragioni. Si complimentò per l'ottima condotta tenuta in quegli anni, e le fece notare
che era un privilegiata in quanto lo sconto di pena non era stato chiesto dagli
avvocati, ma le era stato concesso spontaneamente dalla direzione del
carcere..Mentre stavano parlando, entrò Suor Natività per informare il direttore che
un giovanotto insisteva per parlargli urgentemente ''..Sorella chi è questo
signore?..non vede che sono occupato?..'' ''..Mi dispiace direttore, ma insiste..dice di
chiamarsi Giorgio De La Plaza Urbaneja e sostiene che si tratta di una cosa di vitale
importanza...'' Il quel momento Giorgio entrò nell'ufficio del direttore ed esclamò in
tono arrogante ''..Signor direttore, voglio sapere perché è stato concesso l'indulto
all'assassina di mio padre..e sono qui per esigere che venga ritirato
immediatamente...'' Luisa si girò verso il muro per non incontrare lo sguardo di quel giovanotto,
augurandosi che quella situazione finisse presto.. Il direttore, alquanto
seccato dall'atteggiamento polemico di Giorgio, gli rispose in tono polemico ''..Signor
De La Plaza, non reputo educata la sua apparizione nel mio ufficio, senza
appuntamento..'' ''..Ma lei non mi avrebbe ricevuto!..'' ribattè prontamente Giogio ''..Si
sbaglia giovanotto..sono un funzionario pubblico e ricevo chiunque mi chieda un
appuntamento..comunque come vede, ora sono occupato...'' ''..Signor direttore..non le
ruberò altro tempo..ma quella donna deve scontare la sua pena fino in fondo!
Pretendo che paghi tutto il suo debito! E' una criminale e non le deve essere concesso
nulla!..'' Il direttore, imbarazzatissimo, gli fece notare che la persona di cui stava
parlando, Luisa Falcon, era nella stessa stanza..Giogio guardò verso Luisa e le chiese
di voltarsi ''..Voglio vedere la faccia dell'assassina di mio padre!..'' urlò fuori di sé
dalla rabbia ''..Hai ucciso mio padre sparandogli alle spalle..sei una criminale!..voltati
disgraziata!..guardami in faccia se ne hai il coraggio!..'' Luisa singhiozzava distrutta
da quelle parole, ed il direttore intervenne ''..Ora la smetta di torturarla!..lei non ne ha
alcun diritto dopo che si è fatta tanti anni di carcere! Credo che meriti un po' di
pietà..non le sembra? Signor De La Plaza il nostro colloquio è finito..la prego di uscire
immediatamente di qui se non vuole che chiami le guardie!..'' Giorgio si ricompose e
disse con tono più calmo ''..Me ne vado...ma lei, Luisa Falcon, non si faccia
illusioni..non tornerà mai in libertà ! Non avrò pace finchè non ci riuscirò!..Assassina!..''
Luisa era sconvolta da quella scenata e supplicò il direttore di tenerla in
carcere..Piangeva disperatamente e il direttore non sapeva come consolarla...cercò di
rassicurarla e convincerla a trovare il coraggio per affrontare di nuovo il mondo
esterno..lo scopo del carcere era punire, ma anche restituire le persone alla
società..non poteva seppellirsi a vita tra le mura di una cella...Le sue parole
sembrarono convincere Luisa, che per forza, dovette accettare la nuova idea di
libertà...Mentre in carcere si svolgeva questa drammatica scena, Cristina si recava nel
negozio di fiori per affrontare Valentina..Visto che suo fratello Ernesto non voleva
saperne di aiutarla con Giorgio, e Francesca non riusciva a separare i due innamorati,
aveva pensato che l'unico modo per averla vinta era quello di spaventare la sua
rivale..Cristina entrò nel negozio e cominciò ad insultare Valentina per la sua
condizione economica...Per nulla intimidita, Valentina la invitò a rivolgersi a lei con
rispetto e Cristina pensò di dirle l'unica cosa che poteva ferirla..e cioè che lei e
Giorgio si sarebbero presto sposati..Sebbene cercasse di mostrarsi indifferente,
quando Cristina se ne andò, Valentina confessò a Margherita di avere dei dubbi sulla sincerità di Giorgio ''..
Glielo chiederò, voglio che sia sincero! ...e se lui ama veramente
Cristina, che se la sposi!..'' concluse con lo sguardo velato di lacrime...Infatti terminato
il lavoro si recò nell'ufficio di Giorgio, dove lui l'accolse con entusiasmo, ma a lei non
sfuggì il turbamento del ragazzo..Gli chiese il perché, e Giorgio le raccontò tutta la
storia che per anni aveva tormentato la sua famiglia..Le parlò dell'omicidio di suo
padre, della sua assassina vendicativa e crudele che ora stava per tornare in
libertà..Valentina però non riusciva a comprendere l'accanimento che Giorgio provava
contro quella donna ''..Ma scusa..dopo vent'anni non pensi che sia pentita?..'' ''..No!
No! Sto muovendo tutte le pedine possibili perché non le venga concesso l'indulto e
rimanga ancora in galera..'' Poi Giorgio le raccontò che il giorno dell'omicidio era la
vigilia del suo quarto compleanno e che lui era circondato dai regali quando
chiamarono sua madre per avvisarla della tragedia ..''E'il ricordo più vivo che ho..''
Valentina era molto turbata, tanto che si era quasi dimenticata il motivo per cui era
andata a trovarlo...Lui insistette ed allora Valentina gli raccontò della spregevole
visita di Cristina al negozio ''..Amore mio..lei non è nessuno per me..non conta nulla..La
sua presenza mi ha aiutato ad evadere dall'atmosfera pesante di casa mia..ma non
l'ho mai amata e non gliel'ho mai fatto credere..ora ci sei tu..ed ho bisogno che tu
rimanga al mio fianco in questo momento così difficile della mia vita..'' Valentina
dissipò le nubi che offuscavano il suo cuore e felice gli sorrise...
Giorgio, continuando la sua crociata contro Luisa Falcon, chiamò tutte le persone
influenti che conosceva, ma nessuno era in grado di aiutarlo o intendeva mettersi
contro la Commissione di Giustizia che aveva firmato il condono alla
donna..Quest'ultima sperava ancora che Giorgio riuscisse nel suo intento, perché per
lei avrebbe significato poter restare al sicuro fra le mura del carcere..ma proprio
quella sera le consegnarono i documenti che la rendevano una donna
libera...Gianfranco, rientrato da Buenos Aires dopo un breve viaggio di affari, trovò
la sorella molto turbata a causa della liberazione di Luisa Falcon..Francesca chiese
subito a Gianfranco di attivarsi per trovare qualcuno che potesse revocare l'indulto,
ma Gianfranco non aveva nessuna intenzione di aiutarla: l'assassino era lui, e la sua
adorata Luisa aveva pagato fin troppo cara la sua vigliaccheria..Corse quindi in
ufficio dal nipote, e gli chiese di non infierire su quella povera disgraziata che si era
già fatta vent'anni di galera..Giorgio lo guardò esterefatto ''..Ma che ti prende
zio!..ha ucciso mio padre!..te lo sei dimenticato?..'' ''..Giorgio..non potresti essere
generoso e dimenticare?..'' ''..Ma stai scherzando?..quella donna mi ha portato via mio
padre che ero bambino..non le permetterò di uscire dal carcere!..'' Gianfranco tentò
ancora di far ragionare Giorgio, dicendogli che se anche Luisa riconquistava la
libertà, era una donna finita, e che dentro o fuori dal carcere per lei non cambiava
nulla con una fedina penale come la sua...Ma Giorgio non voleva perdonare chi, per
anni, aveva odiato con tutto sé stesso, e non riusciva a comprendere l'atteggiamento
di Gianfranco..''..Zio, ti stai dimostrando un debole, e mi rendo conto che non posso
contare sul tuo aiuto..ma ci riuscirò ugualmente..da solo...finchè avrò vita, odierò
quella donna e tutta la sua stirpe!..'' ''..Dio voglia che tu non riesca nel tuo intento,
figliolo..''mormorò Gianfranco sopraffatto dai sensi di colpa... Il mattino seguente
Nina, la compagna di cella di Luisa, le regalò dei vestiti più moderni di quelli che indossava la donna da vent'anni,
la pettinò adeguatamente e poi abbracciandola
forte, la guardò mentre si dirigeva verso la libertà..Luisa provava disagio e
paura..camminava incerta, voltandosi continuamente, ma alla fine raggiunse il portone
di uscita e fu in strada..Proprio in quel momento Gianfranco pregava Suor Natività di
andare a chiamare Luisa perché era venuto a prenderla...La sorella, felice che
qualcuno si occupasse di lei, corse immediatamente nella sua cella, ma non la
trovò..Saputo che Luisa era appena uscita, Gianfranco corse in strada in tempo per
vederla qualche istante e poi sparire definitivamente dalla sua vista..forse era salita su
un autobus e cercò di scoprire dove si era diretta, ma inutilmente...alla fine,
sconsolato, tornò a casa..Lì trovò Francesca fuori di sé dalla rabbia per non essere
riuscita ad impedire la scarcerazione..Giorgio nel frattempo, trovò una bella notizia in
ufficio che di colpo gli fece dimenticare Luisa Falcon..Dall'Italia gli era pervenuta la
lettera di un prestigioso conservatorio che lo accettava tra i suoi allievi: avrebbe
potuto diventare concertista, un sogno che accarezzava da anni e che ora sarebbe
diventato realtà..Quando Valentina passò da lui più tardi, Giorgio sprizzava felicità
da tutti i pori ''..Amore mio..prepara il passaporto che ci sposiamo e partiamo
immediatamente per l'Italia..'' le disse afferrandola per la vita e trascinandola in un
valzer..Valentina non riusciva a capire e gli chiese di spiegarsi meglio..a questo punto
lui le confessò che era diventato avvocato per seguire le orme paterne e far contenta
la madre..ma a lui non piaceva affatto quella professione, perché la sua vera grande
passione era la musica...Ed ora da Siena gli era arrivata quella borsa di studio che gli
avrebbe permesso di realizzare il suo sogno..L'unico ostacolo restava sua madre che
non aveva mai permesso a Giorgio di dedicarsi al pianoforte e che sicuramente
avrebbe fatto molte difficoltà cercando di impedire la sua partenza in tutti i
modi...Infatti, appena arrivato a casa, Francesca lo aggredì per non averla informata
della sua richiesta di iscrizione al Conservatorio di Siena, e perché pensava di partire
in un momento simile, con il problema di Luisa Falcon da risolvere...Giorgio decise di
lasciarle sbollire l'arrabbiatura..ma in ogni caso lui sarebbe andato a Siena! Luisa
intanto era riuscita a raggiungere la casa del cognato..fu proprio Valentina ad aprile
la porta ed a farla accomodare ''..Sei tu Valentina?..'' le chiese emozionata Luisa, che
a stento non riusciva a credere di avere sua figlia davanti, così bella e così
solare..Luisa si presentò come una vecchia amica di famiglia, che frequentava Alba
prima della sua nascita, ma che era rimasta in contatto con lei anche dopo..disse di
tornare da un lungo soggiorno all'estero, ed era passata a trovarli.. ''..
Lei conosceva mia madre bene?..sa mi manca moltissimo..era una donna meravigliosa..'' disse
Valentina scrutando a fondo la visitatrice...Luisa non riuscì più a fingere e le rispose
''..Alba era mia sorella..'' ''..Zia!..'' esclamo Valentina mentre Raffaele compariva sulla
porta in quell'istante ''..Luisa..sei proprio tu?..'' Si abbracciarono e Luisa scoppio in
lacrime ''..Oh..Raffaele...ho camminato tutto il giorno cercando di ritardare questo
momento..non volevo turbarvi con le mie disgrazie..non ve lo meritate..'' e gli spiegò
dell'improvviso condono '' ''..Non fare così Luisa..non piangere..qui avrai un tetto, un
piatto di minestra, una famiglia..vent'anni fa hai commesso un errore ma hai pagato..e
ora devi ricominciare a vivere..'' le disse il cognato che le aveva sempre voluto bene
''...Grazie Raffaele..resterò solo qualche giorno, fino a quando non avrò trovato
un'altra sistemazione..'' rispose Luisa, felice di poter condividere qualche momento con
sua figlia Valentina...
La prima notte di libertà, Luisa Falcon la trascorre seduta sul letto domandandosi
cosa avrebbe fatto della sua vita... E' riconoscente nei confronti della famiglia di Alba
per averla accolta in casa con tanto affetto, ma si rende conto che il suo posto non e'
li e che presto deve trovare una sistemazione per iniziare una nuova vita...Il mattino
seguente Daniela e Valentina, augurando allegramente alla zia il buongiorno,
timidamente le chiedono come si chiama visto che Alba ha sempre parlato di lei senza
farne il nome... '...Mi chiamo Maddalena Belen...' risponde Luisa un po' a disagio e
dispiaciuta dal dover essere obbligata a mentire a quelle due care creature così
affettuose..Pochi istanti dopo Valentina esce per recarsi in negozio e Daniela,
rimanendo sola con la zia, la mette al corrente sul fidanzamento di Valentina con un
ragazzo benestante di nome Giorgio...Naturalmente Luisa non immagina lontanamente
che il fidanzato della figlia sia proprio Giorgio De La Plaza che l'aveva umiliata quel
giorno di fronte al Direttore del carcere, oltretutto l'idea che si tratti di un giovanotto
di alto ceto sociale e per giunta molto ricco, le fa stringere il cuore perché teme che la
figlia possa patire ciò che ha dovuto subire lei in passato...Nello stesso istante
Francesca sta colloquiando telefonicamente con il direttore del carcere e fingendosi
un'amica di Luisa Falcon, chiede informazioni sull'attuale dimora della donna...Il
direttore ovviamente non riesce ad accontentare la richiesta della donna ed il
disappunto di Francesca è così grande che la mette di malumore per tutto il
giorno...Tuttavia, per consolarsi da questa ingiustizia, decide di organizzare un
ricevimento per il suo compleanno, invitando i suoi amici più cari...Una solo fatto
intralcia i preparativi della festa : Giorgio, ha chiesto a Francesca di poter invitare
Valentina alla sua festa, ma la donna non la vuole assolutamente... Giorgio non si fa
però intimorire : ha già informato Valentina che si terrà una festa e poiché presto si
sposeranno e farà parte della famiglia, lui la porterà al ricevimento, che Francesca lo voglia o no...
La Signora De La Plaza mette però in atto un piano contro la dolce
Valentina... Farà di tutto per metterla in imbarazzo davanti agli invitati più altolocati
ed a quel punto Giorgio si renderà conto dell'errore che ha fatto impegnadosi con una
povera fioraia...Ma Giorgio è davvero innamorato di Valentina e non dà alcun peso
alle differenze sociali che tanto preoccupano la madre... Valentina intanto attende con
ansia il giorno della festa, anche se non immagina che la futura suocera non gradisca
la sua presenza..Teme anche che il vestito cucito da Daniela non sia all'altezza della
situazione, e che tutti si accorgano delle sue umili origini...Damiano intanto, su
consiglio di Raffaele, propone a Luisa di fare una passeggiata a Buenos Aires per
familiarizzare con il mondo che la circonda. Ma sebbene Luisa sia molto grata
all'uomo, rifiuta la sua proposta poiché timorosa di incontrare qualcuno che possa
riconoscerla...I giorni trascorrono e finalmente giunge la sera del ricevimento...
Valentina è così agitata che quasi non riesce a vestirsi ed è costretta a chiedere aiuto
a Daniela e Margherita..Giorgio giunge puntuale a casa della ragazza ed è proprio
Luisa che lo accoglie e per un istante il cuore le manca: '...Sono il fidanzato di
Valentina.. Se non è ancora pronta posso aspettarla qui...' Luisa, nel vedere Giorgio si
rende conto che il ragazzo è il figlio di Renato. '...Mio Dio ! E' proprio lui ! E' il
ritratto vivente di Renato...E mia figlia ! Mia figlia con un De La Plaza ! No...no...la
storia non deve ripetersi...' Ma Valentina è già uscita, dirigendosi con il suo fidanzato
alla festa, con la grande speranza di riuscire a conquistare con la sua gentilezza e la
sua dolcezza la terribile Francesca....
Gli invitati al ricevimento di Francesca stanno lentamente arrivando per
partecipare alla festa : banchieri, politici, e molte altre personalità di alto rango
sociale..Arrivano anche Giorgio e Valentina accolti gelidamente da Francesca, mentre
Cristina e Luciana commentano con sarcasmo l'aspetto della nuova arrivata...Durante il
ricevimento, la cameriera rovescia un vassoio intero sul vestito di Cristina, mandando
su tutte le furie la ragazza...Valentina, generosamente, cerca di difendere la giovane
cameriera aggredita verbalmente da Francesca... Le viene così incontro offrendosi di
servire al suo posto... Tutti i presenti rimangono scandalizzati , soprattutto Giorgio,
che consiglia a Valentina di posare il vassoio se non vuole essere umiliata da
Francesca...Per uscire dalla situazione, pochi istanti dopo Giorgio chiede l'attenzione
degli invitati per dar loro una notizia '...Bene ora credo che sia venuto il momento di
darvi la notizia più sorprendente della serata... Sono costretto a darvela io giacché la
mia carissima mamma è stata troppo occupata per farlo... Voglio presentarvi la mia
fidanzata...Valentina Mendez ...la mia futura moglie...' conclude indicando la ragazza
che arrossisce per l'imbarazzo...Gli invitati, felici della sorpresa, si complimentano
con i due giovani e ne approfittarono per brindare allegramente... Ma, terminato il
ricevimento, Giorgio rimprovera dolcemente Valentina per essersi umiliata davanti a
tutti offrendo alla madre lo spunto per criticarla.. Il giovane accompagnando a casa
Valentina, cerca di farle capire il punto di vista della madre, ma la ragazza non
riesce in alcun modo a comprenderlo... La loro mentalità è troppo diversa così come la
loro educazione... Ciò che per uno è normale, per l'altro è aberrante... Così prima di
scendere demoralizzata, dalla lussuosa auto del fidanzato, Valentina gli comunica in
tono asciutto '...Se vuoi ancora vedermi telefona al negozio...' ..Salita a casa,
Valentina trova sua zia Maddalena ancora alzata... Vedendola piangere si preoccupa
per lei e la invita a confidarsi. '...Non credo che possa funzionare zia. Ho paura che ci siano troppi ostacoli...' ..
Nello stesso istante anche Giorgio si confida con suo zio
Gianfranco : '...Ci sono passato anch'io e guarda come sono finito... La cosa migliore
che tu possa fare, per il tuo bene è di lasciarla subito... Non puoi farla soffrire per
tutta la vita e rischiare che vi capiti qualcosa di brutto... Ascoltami e fai tesoro delle
mie parole, perché nascono da una dolorosa esperienza che non vorrei mai che tu e la
tua deliziosa Valentina doveste ripetere...' dice tristemente Gianfranco...Il giorno
seguente, Giorgio, decide di recarsi in carcere per scoprire l'attuale domicilio di Luisa
fermamente deciso a rintracciare l'assassina di suo padre, ignorando che si tratta
proprio della zia di Valentina...La suora della prigione lo conduce da Nina, amica e
compagna di cella di Luisa... Nina, sinceramente affezionata a Luisa riferisce a
Giorgio che neanche in cambio di denaro gli avrebbe comunicato il suo indirizzo '...
Non tradirei mai un'amica buona, generosa e sincera come lei e poi credo che abbia
sofferto troppo per quello che non ha neppure fatto...'Ma a Giorgio De La Plaza le
lacrime di un'assassina importano poco, anzi vuole che la donna che ha ucciso suo
padre paghi il debito fino in fondo... '...Sono tutte stupidaggini quelle che dice, caro il
mio avvocato, perché Luisa Falcon è innocente... Non è stata lei ad ammazzare suo
padre, ma un uomo...' urla Nina che difende l'amica dalle accuse ingiuste... '...E chi
sarebbe quest'uomo? Lei vorrebbe farmi credere che una donna innocente ha accettato
di stare tra queste mura per vent'anni per salvare un uomo che in realtà era
colpevole? ...' dice Giorgio in tono sarcastico...'E' esattamente come ha detto lei... Le
posso garantire che ha taciuto per tanti anni solo perché non voleva si venisse a
sapere chi era il colpevole... Le racconto queste cose che Luisa mi ha confidato
facendomi promettere di non farne parola con nessuno per un solo motivo... voglio
che lei lasci in pace... Ha sofferto anche troppo povera donna, e credo che abbia
finalmente diritto a un po' di tranquillità...' '...Quindi lei non vuole dirmi dove posso
trovarla?...' conclude il giovane un po' deluso. '...No a uno come lei che non crede
nell'innocenza della mia amica non lo direi mai, nemmeno se lo sapessi...' Giorgio esce
turbato dalla prigione giurando vendetta contro Luisa Falcon, anche se le parole dette
da Nina continuano ad essere presenti nei suoi pensieri . '...No, non è possibile che sia
innocente... Chissà quante bugie ha raccontato per farsi compiangere dalle compagne
di cella... E' stato un uomo...Ma chi potrebbe mai essere stato ? No la colpevole è lei e
io la distruggerò...' In quello stesso istante, Gianfranco sta percorrendo in macchina un
vecchio quartiere della città dove un tempo vivevano Luisa e sua sorella Alba...
L'uomo spera che Luisa possa vivere ancora lì, ma è colto da una profonda delusione quando una donna che abita in quel quartiere gli dice che da quando Luisa Falcon è stata imprigionata per aver ucciso un uomo, la famiglia, dalla vergogna, si è
trasferita altrove...Gianfranco deluso per non esser riuscito a trovare Luisa, non perde
però le speranze...è sempre più determinato a continuare la ricerca della donna...
Il ricevimento di Francesca ha dato a Valentina la certezza che il rapporto tra lei
e Giorgio non può funzionare a causa della loro diversità sociale...La perfida
Francesca, al termine del party, ha avuto un malessere generale che l'ha
accompagnata anche nei giorni successivi e che è peggiorato quando Giorgio le ha
confessato di non essere riuscito ad ottenere alcuna informazione su Luisa Falcon...
L'unico della famiglia De La Plaza che continua a difendere a spada tratta la presunta
assassina di Renato, è Gianfranco, ma né Giorgio né Francesca danno credito alle sue
parole, anzi sono decisi più che mai a vendicarsi... Giorgio nel frattempo, soffre
perché vuole riappacificarsi con Valentina, non immaginando che le due situazioni
siano così strettamente legate fra loro....Decide così di recarsi a casa di Valentina per
cercare di riconquistarla, ma senza successo....Nonostante Valentina lo ami
profondamente, gli dice che la loro storia è finita perché non vuole creare ulteriori
problemi con sua madre Francesca e, finché la donna non cambierà atteggiamento nei
suoi confronti, Valentina farà a meno di lui...Nello stesso istante Gianfranco si reca in
carcere per parlare con Nina ed avere informazioni su Luisa '...Ah ! Lei dunque
sarebbe quel tipo che l'ha lasciata marcire qui dentro per vent'anni benché fosse
innocente ! E' lei il colpevole, non è vero? ...' esordisce Nina furiosa. '...Allora lei sa
tutto! Si è vero, sono stato io a uccidere quell'uomo e vergognosamente ho lasciato
che Luisa pagasse per me...' ammette Gianfranco tra le lacrime... '...Guardi io non so
dove sia adesso Luisa, aveva una sorella che è morta...Le sono rimaste tre nipoti...
Aveva una foto di una bellissima ragazza che ogni notte tirava fuori e baciava, ma
non so come si chiamino queste persone... Comunque a lei proprio non lo direi...'
conclude Nina prima di congedarsi e tornare nella sua cella...Giorgio, demoralizzato
per l'abbandono di Valentina, affronta Francesca '...Mamma, penso che sia meglio
dimenticarsi di Luisa Falcon... Ho intenzione di partire per cercare di dimenticare...
Valentina mi ha lasciato, ed io accetterò la borsa di studio del Conservatorio di
Pisa... Credo che non mi vedrai mai più... Voglio essere un uomo libero... non ne posso
più di te e di questa vita.... Voglio essere felice a modo mio, non voglio più
interferenze da parte tua mamma...' conclude in modo deciso Giorgio avviandosi in
camera sua per preparare le valigie...Francesca è disposta a tutto pur di trattenere
quel figlio che tanto adora e, rendendosi conto che Giorgio ha davvero intenzione di
partire per sempre, decide di chiedergli scusa per aver interferito nella sua storia
d'amore con Valentina...Gli propone quindi di andare personalmente dalla ragazza
per convincerla a tornare con lui.... '...Ma davvero sei disposta ad accettare
Valentina?...' chiede Giorgio meravigliato dal cambiamento improvviso della donna.
'...Si voglio che tu sia felice figlio mio... Però ad una condizione io non farò obiezioni
se tu vorrai sposare Valentina, ma solo se ti dimentichi del pianoforte ed abbandoni la
tua idea di diventare musicista...' lo ricatta Francesca. '...Ma ti rendi conto di quello
che mi chiedi? La musica per me è una ragione di vita...' protesta Giorgio.... Ma
Francesca è determinata più che mai, ed a lui non resta che accettare il patto...Il
giorno dopo Valentina riceve un mazzo di fiori con un romantico bigliettino da parte
di Giorgio, che la lascia senza parole '...Scegli tu la data del nostro matrimonio... Me
la comunicherai oggi pomeriggio quando ci vedremo...' La felicità di Valentina viene
però interrotta dall'arrivo di Gianfranco che le chiede di poterle parlare....L'uomo
avvisa Valentina delle perfide condizioni imposte da Francesca a Giorgio, per
accettare il matrimonio del figlio... '...Oh no ! Non posso permettere che il mio amore
rinunci a una cosa che gli sta tanto a cuore ...' risponde Valentina turbata... '...In effetti
ne morirebbe di dolore, povero ragazzo...Da piccolo studiava di nascosto da
Francesca, sai? Io lo aiutavo come potevo, gli ho pagato di nascosto le lezioni di
pianoforte e lo coprivo quando andava da qualcuno che avesse un pianoforte per
esercitarsi... come Ernesto per esempio. ..' le racconta Gianfranco....Così quando al
pomeriggio i due ragazzi si incontrano, Valentina gli rivela di aver saputo del patto
che è stato costretto ad accettare con Francesca... '...Cerca di capire amore mio che,
proprio perché ti amo tanto, non posso permettere che una parte di te come la musica
venga rinnegata... Non ti lascerò mai fare un sacrificio simile... Anche se mi costa un
dolore immenso sono costretta a dirti nuovamente che tra noi è finita, Giorgio... Dì a
tua madre che non sono crudele quanto lei e che se non possiamo amarci senza
condizioni è meglio che ci lasciamo... Se non facessimo così, amore mio, sarebbe
anche più doloroso in seguito, credimi ! ...' conclude con occhi colmi di lacrime la povera ragazza...
Luisa trascorre i giorni tranquillamente e le paure del passato sembrano svanire,
tanto che decide di andare in carcere a trovare la sua amica Nina...La donna la
informa che due uomini sono andati a farle visita per avere notizie di lei. '...Il primo è
il figlio della vittima... Il secondo invece è il vero assassino...' spiega Nina a Luisa che,
spaventata, chiede alla donna di cosa hanno parlato . '...Al vero assassino ho detto
che è un essere infame.. l'ho insultato per mezz'ora ! Però tra i due mi è sembrato più
pericoloso il primo, quello giovane...Si.. insomma al figlio del defunto... Quello ti
cerca per vendicarsi... Si è messo a urlare che dovevi scontare altri cinque anni e che
avrebbe fatto qualunque cosa pur di farti tornare qui dentro... Comunque stai
tranquilla..non gli ho detto dove abiti... Del resto non lo so nemmeno io con
precisione...' Luisa ringrazia Nina per quelle preziose informazioni e per la sua
discrezione... Giorgio intanto torna a casa più demoralizzato che mai... Spiega alla
madre che Valentina ha rotto definitivamente il loro fidanzamento perché non vuole
che rinunci alla musica per lei...Francesca è allibita dalla reazione di Valentina e pensa
che sia un oltraggio..furiosa, decide di andare a parlarle di persona... Così la Signora
De La Plaza si presenta a casa di Valentina per chiederle, in tono falsamente umile, di
ritornare con Giorgio perché suo figlio sta soffrendo molto... Dichiara inoltre a
Valentina di essersi pentita di aver cercato di separarli e chiede il suo perdono...
Valentina, ingenua e dal cuore puro, crede alle parole di Francesca, e con entusiasmo
l'accompagna a casa De La Plaza per fare una sorpresa a Giorgio... il ragazzo non
crede ai suoi occhi quando Francesca fa entrare nella sua stanza proprio
Valentina...Prende in braccio la ragazza e la ricopre di baci... Prima di congedarsi
dalla madre, bacia Francesca sulla guancia dicendole '...Grazie mamma per la felicità
che mi dai...' poi trascina fuori Valentina abbracciandola affettuosamente...Ma dietro
il sorriso di Francesca si cela il suo animo perfido.. '...Sfogati, sfogati ragazzina perché tra poco vedrai cosa ti combino...
Tu mio figlio non lo avrai mai !...' Nelmfrattempo, a casa di Valentina, la famiglia cerca di capire lo strano comportamento
di Luisa... Raffaele viene informato da Daniela che Francesca De La Plaza si è recata
a casa loro, e che Luisa si è rifiutata di incontrare la futura suocera di Valentina...
L'uomo decide così di chiedere alla cognata il motivo del suo strano comportamento
'... Avevo capito subito che Giorgio è il figlio di Renato, l'uomo per cui ho fatto
vent'anni di galera... E' il suo ritratto vivente.. ma poi quando ho visto sua madre
Francesca ho capito che erano proprio quei De La Plaza!! ..Capisci Raffaele, loro
prima o poi verranno a sapere chi è Valentina, e poiché mi odiano faranno pagare a
lei le mie colpe.. Voglio morire... così posso consentire a quella povera ragazza di
vivere la sua vita...' conclude Luisa tristemente...'...No! non voglio che tu dica simili
sciocchezze! Certo è impossibile che alla fine non si rendano conto che Valentina è
imparentata con te.. e sicuramente non la vorranno più in famiglia... Santo cielo !
Come possiamo fare per aiutare la mia bambina ? ...' dice l'uomo preoccupato ed
ignaro del fatto che Valentina è in realtà figlia di Luisa e Gianfranco. '...Senti io so di
che cosa è capace Francesca... e credo che sia meglio far soffrire un po' adesso
Valentina, anziché mandarla allo sbaraglio e farla umiliare...' afferma Luisa in tono
accorato... '...Certo.. devo assolutamente impedire che le facciano del male. ..' termina
Raffaele, promettendo alla cognata che cercherà di ostacolare a tutti i costi le loro
nozze...Più tardi Giorgio riaccompagna a casa Valentina offrendo alla famiglia della
ragazza dello champagne per brindare alle loro nozze, ma quando sopragiunge
Raffaele, gli comunica che tra lui e sua figlia non ci sarà alcun matrimonio.... Il gelo
raggiunge il cuore di Giorgio'...Non capisco Signor Mendez... L'altro giorno lei aveva
dato il suo consenso... Perché ora mi dice queste cose? ...' ma il viso di Raffaele non
lascia trapelare alcuna speranza...'...Non insista, mia figlia non sposerà mai un De La
Plaza...' ribatte Raffaele... Valentina, inizialmente, crede si tratti di uno scherzo
crudelie, ma vedendo l'espressione tesa del padre, comprende che è tutto
vero....Giorgio implora Raffaele di ripensarci, promettendo di essere il miglior marito
del mondo per sua figlia, ma Raffaele non concede alternative... '...Mi spiace.. ma
vede tra la sua famiglia e la nostra c'è una grande differenza....e tutto il vostro amore
non potrà mai colmarla... Se vi sposerete sarete le persone più infelici della terra...
perciò per il vostro bene io non lo permetterò...' conclude l'uomo leggendo negli occhi
di Valentina un dolore che non lascia scampo...
Graziella, dopo essere stata lasciata dal suo dato di lavoro, torna a casa di
Raffaele, e la sua reazione nel vedere che Luisa si è stabilita a vivere a casa loro è
molto dura... Graziella infatti è l'unica a conoscere la vera identità della zia, e non
accetta di dividere la casa con chi è stata reputata un'assassina... Giorgio, nel
frattempo, dopo aver avuto un'aspra discussione con Francesca, anziché recarsi in
ufficio, decide di andare a trovare Valentina in negozio... La trova in lacrime, con
un'nfinito senso di tristezza per la discussione avuta con Raffaele... '...Ci vogliono
separare amore mio!.. e non sappiamo neppure perché...' singhiozza la ragazza...
'...Non temere non ci riusciranno..noi combatteremo...ed il nostro amore è forte ...' la
rassicura Giorgio....Il ragazzo si rivolge poi verso il datore di lavoro di Valentina,
Filippo, e gli domanda se si possono sposare immediatamente nel suo
negozio....L'uomo è allibito dalla richiesta del ragazzo ma, commosso, acconsente per
far in modo che i due ragazzi possano coronare il loro sogno d'amore...'... Tesoro, mi
spiace solo che tu non possa avere il vestito bianco e tutta la cerimonia che avevi
sognato...' sussurra il ragazzo a Valentina, che lo rassicura dicendogli che il suo
desiderio più grande è quello di essere sua moglie e vivere per sempre accanto a
lui...Francesca intanto, decide di chiamare lo studio per sapere se Giorgio si trova
li....La donna così che Giorgio non si è ancora visto, nonostante ci sia una donna che lo
sta aspettando nel suo ufficio... una certa signora Luisa Falcon... Francesca trasale
'...Santo cielo ! Devo vederla! dopo vent'anni sarà terribile incontrarla di nuovo ma
devo affrontarla ! ...' e si dirige prontamente verso lo studio del figlio....Luisa, arrivata
allo studio di Giorgio, viene accolta da un Gianfranco turbato e sorpreso
nell'incontrarla '...Gianfranco..voglio parlare con tuo nipote visto che non hai avuto il
coraggio di farlo tu... Non abbiamo un minuto da perdere ! ...Dobbiamo fermarli
prima che sia troppo tardi... se la faccenda saltasse fuori dopo le nozze...ti immagini come reagirebbe tuo nipote?...
Si sentirebbe ingannato... ed all'odio per me si
aggiungerebbe quello per Valentina...' afferma Luisa con estrema lucidità, non
immaginando certamente che in quello stesso momento Valentina e Giorgio si stanno
unendo in matrimonio.... I due neosposi, al culmine della felicità, brindano con gli
amici più intimi e, dopo la cerimonia, Giorgio chiama al telefono proprio Gianfranco
che si trova ancora con Luisa '...Giorgio ! Finalmente...che ti è successo?...cos'è questo
baccano?..come??..cosa !?...non è possibile !!!.. aspetta..aspetta Giorgio ! ...' Luisa lo
guarda sconvolta e Gianfranco, pallido come un cadavere, la guarda con gli occhi
colmi di lacrime... '...Che è successo Gianfranco?....Dimmi ?! ...' e Gianfranco con un
filo di voce '...Non c'è più niente da fare, Luisa...Si sono appena sposati! ...' '...Mio
Dio. no!...che tragedia ! ...' mormora la donna trattenendo le lacrime.... In quello stesso
istante entra in ufficio come una furia Francesca '... Che cosa ci fa questa donna
qui!...dovevi fare venticinque anni di galera e invece sei già libera..assassina!... Tu mi
hai portato via Renato...ti voglio uccidere con le mie stesse mani !...Che cosa sei
venuta a fare qui !?...Sei venuta a chiedere il perdono, vero? ...Sapevi che io e mio
figlio ti avremmo cercata fino in capo al mondo pur di vendicarci e allora sei venuta
qui per salvarti! ...' urla Francesca fissando Luisa....'...Smettila Francesca, non passare il
limite come fai sempre ! ...' la esorta Gianfranco... Ma Francesca, in preda ad un
attacco di rabbia, in attesa di Giorgio, ricomincia a insultare Luisa minacciandola di
morte. '...Francesca calmati..' esordisce Gianfranco '...Giorgio non verrà per un bel
pezzo....si è appena sposato con Valentina...' Francesca, sconvolta dalla notizia, si
accascia a terra per un malore e viene chiamato urgentemente un medico.... Luisa,
sconvolta ed avvilita per non essere riuscita fermare l'imminente tragedia, torna a
casa ed informa Raffele del matrimonio di Valentina... '...Senti Luisa, in fin dei conti
sei la zia di Valentina e lui non rinnegherà il suo amore per lei per un rapporto di
parentela lontano...' afferma Raffaele sperando di calmare la cognata....Ma Luisa tra
le lacrime sussurra'...Raffaele.. perdonami.. ti ho mentito..per anni ho nascosto la verità
a tutti...Valentina è mia figlia ! ...' '...Oh Mio Dio!...che tragedia...che succederà
adesso, Luisa?.. Perché non mi hai detto subito la verità?.. E' un pasticcio da cui non
verremo mai fuori ! ...' esclama il pover'uomo accasciandosi nella sedia, mentre Luisa
piange con il cuore a pezzi...Nel frattempo, i due sposi, al colmo della felicità ed
ignari di tutto, stanno trascorrendo piacevolmente la loro luna di miele tra nuotate,
brindisi ed abbracci...Ma l'ombra della tragedia sta per avvolgerli con il suo sinistro
manto...una mattina, Giorgio si sofferma casualmente sui documenti di sua moglie, ed il mondo sembra fermarsi.. '...
Valentina, perché mi hai nascosto che il tuo secondo
cognome è Falcon?...tu sai chi porta lo stesso cognome, vero? ...' chiede Giorgio in
tono gelido... '...Amore...in realtà volevo farti notare la coincidenza quando ho ritirato
il certificato, ma poi sono stata distratta da un sacco di cose e me ne sono ricordata
solo quando il giudice ha pronunciato il mio nome completo...' si giustifica Valentina
'...So bene che tu non hai nulla a che fare con quella donna, così come i molti Falcon
che vivono in questo Paese...Ma è più forte di me, credimi, solo a sentire quel nome di
sento male....cerca di capirmi tesoro...è ancora troppo forte l'odio che provo per chi
mi ha portato via l'amore di mio padre... Vieni qui e baciami... Non temere..non
smetterò di amarti solo perché ti chiami Falcon piccola mia...' e la forza del loro
amore sembra allontanare i sospetti che attanagliano il suo cuore...
Trascorsi due mesi dal loro matrimonio, Giorgio e Valentina trovano finalmente la
casa adatta alle loro esigenze '...Per il momento ci basterà, non credi amore? La
nostra camera da letto e un soggiorno sono sufficienti per due persone...' enuncia
Giorgio... '...Si, per sette o otto mesi basterà, ma poi quando arriverà il bambino...'
risponde Valentina sorridendo... '...Amore stai dicendo che...Che gioia mi dai ! Un
figlio mio e tuo è troppo bello per essere vero ! ...' grida Giorgio al colmo della
felicità sollevando Valentina e facendola volteggiare per il piccolo appartamento...
Francesca intanto è sempre più tormentata perché da parecchio tempo non ha più
alcune notizie del figli, non immaginando che Giorgio continua a tenere i contatti con
Gianfranco.... Yolanda, d'accordo con Francesca, decide di andare a casa Mendez per
avere notizie del ragazzo '...Volevo notizie di Giorgio ...La sua roba è ancora a casa
e la signora Francesca ha pensato di spedirgliela...' rivela con grande imbarazzo la
donna... '...Dica a mia madre che può spedirmi la roba qui, a casa di mia moglie, dove
non mi hanno sbattuto la porta in faccia come ha fatto lei...' risponde seccato
Giorgio... Poi attende qualche istante e conclude '...Bene Yolanda credo che lei possa
togliere il disturbo adesso...' e la spinge gentilmente verso la porta.... Yolanda torna a
casa demoralizzata e racconta a Francesca di essere stata accolta molto freddamente
e con grande scortesia... '...Molto bene, spediscigli tutto a quell'indirizzo ! Non voglio
che resti qui neppure uno spillo di quell'ingrato!... Non voglio più sentire parlare di lui
! ...' urla furiosa la signora de La Plaza....Qualche giorno più tardi, parlando con
Luciana Francesca viene a conoscenza della gravidanza di Valentina '...Mi dispiace
Francesca, credevo che tu lo sapessi già...' '...Non sapevo nulla..e non mi interessa...
Giorgio non mi ha più cercata e per me è una faccenda chiusa, ormai.... Che diventi
padre o meno, mi lascia proprio indifferente, tanto io questo nipote non lo conoscerò
mai...' commenta Francesca in tono duro...Graziella nel frattempo, è sempre più convinta di essere figlia di Luisa e di Gianfranco....
Decide così di andare a parlare
personalmente a Gianfranco, ma viene accolta duramente da Francesca... '... Avverta
sua sorella che non voglio nessun membro della sua famiglia qui dentro!... E già che
c'è dica a mio figlio che non gli perdonerò mai di avermi umiliata sposando sua
sorella, ma soprattutto di avermi abbandonata quando aveva un impegno preciso
nella vita: quello di trovare l'assassina di suo padre, una donna che ha fatto solo
vent'anni di carcere e poi è stata liberata anche se mi ha tolto il mio adorato
Renato!... Lo dica a Giorgio se lo vede...' ribadisce furiosa Francesca suscitando la
curiosità della ragazza. '...Scusi ma chi è quella donna che ha ucciso suo marito? ...'
chiede timidamente Graziella '...Non vedo come possa interessare a lei , comunque si
chiama Luisa Falcon...' termina Francesca...Uscita da casa De La Plaza, Graziella
decide di recarsi direttamente allo studio dove lavora Gianfranco. '...E' una faccenda
molto delicata dottor Urbaneja... lei da quanto tempo conosce mia zia Maddalena ?
...' esordisce Graziella. '...Non capisco che cosa voglia sapere...' risponde imbarazzato
l'uomo. '...Beh gliel'ho detto... se lei conosce zia Maddalena da tempo sa bene che il
suo vero nome è Luisa Falcon...' poi la ragazza gli spiega di essere sua figlia e di
essere stata affidata ad Alba mentre Luisa era in carcere '...Lei mente ! Perché ha
inventato questa storia, che cosa vuole da me ? ...' urla fuori di sé Urbaneja...'...Non
pensavo reagisse così...in fin dei conti sono sua figlia e mia madre mi ha affidata a
sua sorella perché crescessi fuori dal carcere in una famiglia serena...' continua
Graziella...'...No guardi Luisa non mi ha mai detto che avevamo avuto una figlia...
Non posso crederle.. no...' risponde Gianfranco sconvolto...'...Lei dice così perché non
vuole ammettere la realtà dei fatti... L'unico errore che ha fatto mia madre è stato di
non affidarmi a lei invece che a Raffaele ed Alba. ..' conclude la ragazza....
'...Lasciami pensare, devo riflettere e parlare con Luisa...' termina Urbaneja
imbarazzato....Yolanda nel frattempo, suggerisce a Francesca di continuare a
investigare sull'omicidio di Renato provando a indagare sulla misteriosa Maddalena,
zia di Valentina. '...Non trova strano il suo ritorno a Caracas dopo vent'anni trascorsi
all'estero? Potrebbe anche non essere vero...' insinua la segretaria personale di
Francesca... '...Non è una cattiva idea e poi tentare non nuoce...' risponde la signora
De La Plaza.... Dopo il colloquio avuto con Graziella, Gianfranco decide di andare a
parlare subito con Luisa. '...Luisa ho bisogno di parlarti di una cosa molto grave... E'
vero che tu hai avuto una figlia da me? ..Non posso credere che tu me lo abbia
nascosto fino ora.... Nei primi mesi in cui tu eri in carcere venivo spesso a trovarti ma tu non volevi vedermi...
Era per tenermi nascosta la gravidanza? ...' chiede in tono
accorato. '...Gianfranco cerca di capirmi... Io non potevo allevarla in carcere... Avevo
già rinunciato a tutto, dovevo trovare il coraggio di rinunciare a anche a lei...Per
amore di quella creatura innocente la affidai a mia sorella perché la crescesse come
una figlia sua...' tenta di spiegare Luisa... '...Ma vuoi rendertene conto che è mia
figlia? Mi hai tolto la gioia di essere padre ! Avevo il diritto di saperlo e se il tuo
intento era quello di punirmi negandomi il tuo amore posso anche capirlo.. ma non
avevi il diritto di negarmi anche quello di mia figlia! ..E poi è stato un sacrificio inutile
perché lei ormai sa tutta la verità...' dice Urbaneja... '...No ti sbagli, non sa niente...'
protesta la donna... '...Ti dico che lo sa invece... E' venuta oggi nel mio ufficio e ne
abbiamo parlato... Mi risulta difficile abituarmi all'idea di essere padre... Continuo a
ripetermi "Graziella è mia figlia" ma non mi sembra una cosa reale...'
Luisa lo fissa con aria sconcertata '...Graziella...ma..il fatto è che non...' Luisa prova a
pronunciarsi ma si blocca poiché giunge improvvisamente Daniela... '...Forse è meglio
che vada...' sospira Gianfranco.... Luisa decide di affrontare subito Graziella '...Perché
sei andata da lui, Graziella?...E adesso cosa farai ?... ' '...Non hai voluto dirmi la
verità così l'ho scoperta da sola...Semplice... cercherò di approfittare della situazione!
...Mi farò dare tutto ciò che mi spetta ! ...' enuncia decisa la ragazza. '...Graziella,
santo cielo, che dici? ...' la rimprovera Luisa. '... Dico che ti sono grata per avermi
dato un paparino ricco come il dottor Urbaneja... un uomo che appartiene a quel
mondo al quale da sempre desidero entrare a far parte! ...' termina la ragazza sicura
di sè avviandosi verso la sua stanza....
La felicità di Giorgio e Valentina è coronata dalla notizia dell'arrivo di un figlio...
infatti qualche mese dopo Valentina dà alla luce una splendida bambina che viene
chiamata Marina...La gioia di questa nascita rallegra tutta la famiglia, tranne
Francesca che rimane totalmente indifferente alla notizia del lieto evento... Ma pochi
giorni dopo Francesca trova il motivo per rallegrarsi... l'investigatore privato che mesi
prima aveva assunto per indagare sulla zia di Valentina, le rivela che, Maddalena
Belen, altri non è che Luisa Falcon... Ma non solo...prima di commettere l'omicidio,
Luisa si era sposata con Gianfranco Urbaneja dal quale aveva avuto una figlia, nata
in carcere...Quella bambina, secondo i documenti e le date segnalate sui documenti, è
sicuramente Valentina... Questa notizia rende Francesca ancora più furiosa ed
aggressiva verso l'odiata nuora, fermamente decisa d usare questa scoperta per
allontanare definitivamente Giorgio dalla moglie....Infatti la serenità e la felicità dei
due freschi genitori viene interrotta quando un giorno Francesca, si presenta a casa
loro '...Mamma! Che bella sorpresa! Hai saputo che è nata Marina?! ...' l'accoglie
Giorgio sperando che l'arrivo della nipotina abbia incrinato la freddezza della
donna... '...Non esattamente! Sono qui per te e soprattutto per quella !...' dice
indicando Luisa, in casa con loro in quel momento... '... Lo sai chi è quella donna? Altri
non è che Luisa Falcon, l'assassina di tuo padre!...Non credere che sia pazza...e se non
credi a me allora chiedilo a lei... vediamo se ha il coraggio di mentire ancora....! urla
Francesca. '...Mamma, ma che stai dicendo? Non sai più cosa inventare per farci del
male? Ti disturba così tanto la mia felicità ? ...' poi Giorgio chiama in causa Luisa e la
sprona a smentire quelle accuse... '...Non posso Giorgio... Tua madre ha detto la
verità, io sono Luisa Falcon...' Giorgio la guarda esterrefatto e non convinto, in
quanto non riesce a credere che questa donna così dolce e gentile sia in realtà la
stessa donna che per anni ha odiato... Poi Francesca continua con le sue accuse '...
Tua figlia ha nelle vene il sangue di questa criminale.. e c'è di più... Quando questa
maledetta venne arrestata era incinta di tuo zio Gianfranco! E' lui il padre di
Valentina! Non so come sia riuscita a farsi sposare.. ma sai tuo zio è sempre stato un
debole... Questa donna voleva il cognome da Gianfranco...mentre dal mio povero
Renato voleva qualche altra cosa.. e ha fatto di tutto per sedurlo...' conclude
perfidamente Francesca '...No! Questo non è vero! ...' reagisce Luisa che poi si rivolge
a Giorgio '...Ti prego.. non farti trascinare dall'odio... Io ho pagato per
quell'omicidio, ma Valentina non c'entra e tanto meno la vostra bambina...' Se odi me
posso anche capirlo ma non coinvolgere queste due povere e innocenti creature...' lo
supplica implorante Luisa... Francesca ne approfitta per infierire nuovamente '...Lei e
sua figlia ti hanno ingannato fin dall'inizio..Giorgio... Sono fatte della stessa pasta...
Devono pagare entrambe per il male che ci hanno fatto...' urla Francesca con odio...
Le parole della matrigna rimbombano nella mente di Giorgio che piano piano si sta
convincendo che un terribile piano sia stato ordito contro di lui '...Come avete potuto
farmi questo?.. Non avete fatto altro che prendermi in giro..che farmi credere al
vostro amore... mentre sapevate che io volevo vendicarmi dell'omicidio di mio padre...
Avevo solo cinque anni quando è stato ucciso...' conclude Giorgio affranto..Intanto
Valentina, che era nella camera accanto con la piccola Marina, nel sentire tutto quel
trambusto si reca nella stanza dove si trovano Francesca, Luisa e Giorgio...La povera
ragazza, ignara di ciò che è appena accaduto, viene aggredita verbalmente da
Giorgio, che la accusa di averlo ingannato e di aver sempre finto di amarlo... Anche
Francesca l'affronta accusandola di aver recitato per tutto questo tempo. '...Ti ho
sempre odiata dal primo istante che ti ho vista.. e ora voglio farti fare la fine che tua
madre ha fatto fare a mio marito !...' conclude Francesca e in preda a un raptus
omicida, e colpisce Valentina alla testa lasciandola tramortita... Poi avvolge la piccola
Marina in una coperta, e fugge via velocemente con la piccola neonata....Purtroppo
nessuno si accorge di questo gesto perché Giorgio, deciso a non avere più nulla a che
fare con Valentina e la sua famiglia, se ne va di casa, inseguito da Luisa, che cerca
invano di fargli cambiare opinione....Poco dopo, Valentina, si riprende dal trauma,
ma trova la casa vuota '...Marina, amore della mamma, dove sei?.. La mia bambina...
! Mio Dio...! La mia bambina è sparita ! Giorgio...zia !! ...' Ancora intontita, la povera
ragazza esce di casa ed inizia a cercare la sua creatura, vagando per la città...Luisa,
rientrando a casa, scopre che Valentina e Marina sono sparite e con l'aiuto di
Raffaele inizia una lunga e tormentata ricerca della figlia e della nipotina...
Anche Gianfranco viene messo al corrente da Francesca di tutto ciò che è accaduto,
nascondendogli però il rapimento della piccola Marina, dicendogli di averla portata
a casa loro perché Valentina si è sentita poco bene...Rimasto solo, Gianfranco pensa
all'infelicità che ha provocato, e si sente distrutto ed avvilito, rendendosi conto che il
passato non si può cancellare...Yolanda tenta di rassicurarlo sul fatto che il segreto
peggiore, ovvero il fatto che è lui il vero assassino di Renato, è rimasto celato... Ma a
Urbaneja poco importa... Valentina e Giorgio e soffrono e pagano per lui un crimine
per il quale aveva già pagato l'innocente Luisa... Raffaele, in preda alla disperazione,
continua la sua affannosa ricerca della figlia e della nipotina, e solo a notte inoltrata
le sue ricerche danno qualche risultato... Valentina viene trovata svenuta in un parco e
portata in ospedale, ma della piccola Marina non vi è alcuna traccia... Valentina,
sotto shock, non riconosce più nessuno: né Raffaele, né Luisa, né Daniela... Li accusa di
averle portato via la bambina '...Dov'è Marina?... E' piccola, deve stare con la sua
mamma.. ridatemela...! ...' Ma niente e nessuno riesce a far breccia nella sua mente,
perchè il suo unico pensiero è sua figlia...Fortunatamente Adele, cameriera dei De La
Plaza, da sempre grata a Valentina per la sua gentilezza, cerca di convincere
Gianfranco a rassicurare la famiglia Mendez sulle condizioni della piccola Marina...
L'uomo incarica così Adele di recarsi a casa di Raffaele, per tranquillizzare tutti sulle
condizioni della piccola... La notizia solleva ed allieta tutti i presenti, ma Valentina non
crede alle rassicurazioni dei parenti, e pensa sia stato ordito un complotto nei suoi
confronti...Nel frattempo Francesca si reca a casa di Ernesto, per tentare di convincere
Giorgio a tornare a casa... Giorgio ora odia Valentina, ma non per questo vuole
tornare a vivere con la matrigna che da tempo ha escluso dalla sua vita... '...Voglio
ritrovare me stesso e una ragione per vivere... Se la bambina la vuoi tenere tu, per me
fa lo stesso... Io ora non voglio più sentire parlare di mia moglie, di mia figlia e di
tutta la mia famiglia... Forse me ne andrò lontano, non so...A casa comunque non
potrei tornare...' conclude Giorgio deciso, mentre Francesca se ne va via delusa...
Le condizioni psicofisiche di Valentina peggiorano di giorno in giorno, malgrado
l'affetto dei suoi cari e gli sforzi del dottor Guevara...Gianfranco, disperato per le
condizioni della ragazza, è disgustato dal comportamento di sua sorella Francesca e
continua a supplicarla affinché le restituisca Marina..Ma Francesca non ne ha
intenzione...Così Daniela, vedendo che la situazione non cambia, decide di provare a
parlarne con Giorgio che da tempo non si è fatto più sentire né vedere. Giorgio,
senza perdere ulteriore tempo, ordina ad Adele di prendere Marina e portarla via da
casa De La Plaza...Il giovanotto si reca poi con la piccola in ospedale, dove lo
psichiatra ha fatto ricoverare Valentina... In clinica sono presenti anche Luisa e le
sorelle di Valentina... Tutte sperano che la vista di Marina possa in qualche modo
provocare una reazione nella ragazza, cosa che purtroppo non avviene...Valentina
non riesce a riconoscere la piccola...anzi crede che la stiano ingannando e furibonda
urla '...No, questa non è Marina... Sono andata di là l'avevo sentita piangere e volevo
cullarla, ma lei non c'era più... Era sparita..qualcuno l'ha rapita... Portatemi da lei!..
Disgraziati !.. Perché volete darmi questa bambina? Questa non è mia figlia! Io
rivoglio la mia bambina...' I presenti si disperano perché comprendono che la
situazione è molto grave.... Giorgio si rivolge allo psichiatra con mille domande, ma lo
specialista gli lascia poche speranze'...La situazione è molto grave... Vede, per una
puerpera che dopo un parto ha un equilibrio psichico fragile, vedersi portare via il
figlio è un trauma che lascia quasi sempre segni irreversibili... Naturalmente faremo
tutto il possibile per recuperare sua moglie, ma non le nascondo che sarà una cosa
lunga ed estremamente difficile....Comunque le voglio dire una cosa..è necessario che
Valentina non sappia con esattezza che cosa è accaduto veramente, perché allora
potrebbe essere inutile ogni sforzo...' termina con grande preoccupazione il
medico...Giorgio sconvolto dalle parole del dottore, in lacrime si avvia verso la camera di Valentina per chiederle
perdono per il male fatto... Si reca poi da
Francesca per chiedere la sua collaborazione ' ...Il medico è convinto che servirebbe
molto se proviamo a ricostruire il momento in cui la bambina è scomparsa...potremmo
sbloccare lo shock di mia moglie...' dice disperato il ragazzo '...E così potrebbe
ritrovare la ragione?... Allora non contare su di me...' risponde Francesca... Giorgio se
ne va deluso ed amareggiato deciso a non perdonarla per il suo terribile gesto....
Nonostante il rifiuto di Francesca, Giorgio è intenzionato a tentare di recuperare
l'equilibrio di Valentina con l'aiuto di tutti i famigliari e lo comunica allo
psichiatra...Portano così Valentina a casa con la speranza che, tornando nell'ambiente
famigliare, possa riprendersi dallo shock... Ma anche questa volta purtroppo si
sbagliano... Non appena a casa, Valentina si comporta in modo strano..si chiude a
chiave in camera e nasconde Marina nei posti più strani sfidando Giorgio e Luisa
'...Non me la potete più portare via questa volta...' Per paura che accada qualcosa
alla piccola, il mattino seguente Luisa e Giorgio prendono la bambina e la portano a
casa di Raffaele...La situazione appare molto grave e senza possibilità di uscita...
l'unica strada sembra quella di internare Valentina in una clinica specializzata, perchè
la ragazza è diventata pericolosa per sé e gli altri... Prima del ricovero, Giorgio
regala però a Valentina una bambola perché possa avere la sensazione di avere
ancora la sua bambina...Giorgio è sempre più triste per la sorte di Valentina, perché si
sente colpevole di tutto quello che le è accaduto...A malincuore acconsente poi che
Marina venga affidata ai Mendez che si occuperanno di lei con molto
affetto....Trascorrono le settimane e Valentina continua a passare i suoi giorni
rinchiusa in clinica, cullando la bambola come se fosse realmente sua figlia...Un giorno
però, la compagna di stanza di Valentina Argelia, in un raptus di follia, dà fuoco alla
sua bambola ed in breve tempo l'incendio divampa in tutta la stanza... Arrivano
prontamente i soccorsi, ma il fuoco ha già fatto molte vittime e numerosi
danni....Giorgio, Luisa e Gianfranco, che avevano programmato una visita alla
ragazza, si trovano davanti una scena apocalittica... I medici, gli infermieri e i
pompieri, cercano di mettere in salvo i pazienti, ma purtroppo sono molte le persone
che rimangono intrappolate tra le fiamme... Di Valentina non vi è però alcuna traccia,
né tra i deceduti né tra i feriti... A tarda notte il suo nome figura nella lista dei
"dispersi", ma per i famigliari non vi è dubbio che la ragazza è rimasta
carbonizzata tra le mura della clinica, visto che le fiamme sono iniziate proprio nella
sua stanza.... Sia i famigliari che gli amici sono distrutti dal dolore, e tra tutti il più sconvolto è Giorgio
che continua ad accusarsi per quello che è successo a
Valentina...Ciò che nessuno immagina è che Valentina non è affatto morta... vedendo
le fiamme, istintivamente è corsa fuori dall'edificio, ritrovandosi a vagare per le vie
della città in stato di shock... Un vagabondo, vedendola sdraiata a terra, e notando la
sua bellezza, la trascina nella sua baracca... La sua intenzione è quella di usarla per
chiedere l'elemosina nelle strade, visto il suo aspetto dolce ed indifeso che può
commuovere i passanti... Rassegnati nel loro composto dolore, i parenti di Valentina
celebrano il suo funerale... Giorgio è distrutto e, non avendo più nulla che lo trattiene
a Caracas, comunica a Luisa di aver intenzione di partire per l'Italia per dedicarsi
unicamente alla sua musica...Luisa gli fa notare che la piccola Marina ha bisogno della
sua presenza e, visto che non ha più la mamma, dovrebbe avere vicino almeno la
figura del padre... Giorgio non ha però esitazioni: è certo che la famiglia Mendez
darà alla piccola tutto l'affetto di cui ha bisogno... Ora lui è troppo provato e forse
un giorno, riuscirà a tornare dalla sua bambina...L'unica persona che trova
giovamento dalla morte di Valentina è Francesca, che tuttavia finge dolore quando si
reca da Giorgio a porgergli le condoglianze... Ma Giorgio non si fa incantare dalla
donna, e le rinfaccia tutte le sue responsabilità per la morte della moglie...Qualche
giorno prima di partire, Giorgio pone a Luisa la domanda che da tempo vuole farle,
ovverosia il motivo per il quale venti anni prima ha ucciso suo padre Renato... Negli
ultimi tempi infatti Giorgio si è spesso chiesto come mai una donna buona e dolce
come Luisa, abbia trovato la forza di uccidere Renato un uomo considerato da tutti
come un santo... Ma Luisa non vuole distruggere l'immagine che lui ha del padre, e
risponde al ragazzo che sono trascorsi troppi anni da quella tragedia e che preferisce
non parlarne più... Poi lo saluta augurandogli ogni bene e supplicandolo di tornare
presto...Il giorno della sua partenza, Giorgio si reca in banca per cambiare il suo
denaro nella valuta italiana... In strada, incrocia una barbona vestita di stracci che sta
chiedendo l'elemosina, come da poco le hanno insegnato... Lui le dà delle monete ma
non la guarda in volto...Se solo l'avesse fatto, si sarebbe reso conto che la mendicante
altro non era che Valentina, anche se la ragazza ha dimenticato il suo viso, nascosto
dall'oscurità che annebbia la sua mente....
Francesca, offesa per la partenza del figlio, è decisa ad ottenere dal tribunale
l'affidamento della piccola Marina...Con Giorgio lontano e la nuora morta, si sente
nuovamente padrona della famiglia...Intanto il senzatetto Buitre, detto "il
Corvo", continua a tener segregata nel suo covo la povera Valentina, che non si
rende conto di cosa le sta succedendo...La moglie di Buitre, da poco uscita dal
carcere, altri non è che Nina, ex compagna di cella di Luisa Falcon, un giorno decide
di andare a trovare il marito nel suo covo... Appena giunge all'interno del tugurio,
trova Valentina legata al letto e presa da un grande senso di compassione, comincia a
porle delle domande... Le chiede qual'è il suo nome, ma la ragazza non riesce a
ricordarsi nulla del suo passato... Nina cerca di confortarla e decide di attendere il
ritorno del marito.. Quando Buitre rientra lo rimprovera per il modo in cui sta
trattando la povera ragazza... Ma al "Corvo" non importano le critiche
della moglie, tant'è che non appena Nina lascia la baracca, l'uomo ordina a Rossella
di addestrare Valentina ai furti ed agli scippi che rendono meglio dell'elemosina...
Giorgio nel frattempo, in Italia per studiare, riesce a diplomarsi come concertista... Il
ragazzo si mantiene costantemente aggiornato sulla crescita della piccola Marina
tramite lettere che invia regolarmente a Luisa... Ma l'ombra di Francesca continua ad
incombere sulla loro serenità... La donna si rivolge ad un'avvocato molto abile, alla
quale chiede di sfruttare il fatto che Luisa è stata rinchiusa in carcere per omicidio, per
dimostrare che non è idonea a occuparsi della nipotina... Ovviamente della piccola
Marina non le importa nulla, il suo unico scopo è di fare del male a Luisa ed avere
un'arma per far tornare Giorgio accanto a sé...Gianfranco, a causa del subdolo
comportamento della sorella, non riesce a reggere il peso dei sensi di colpa nei
confronti di Luisa e viene colpito da un infarto... Le sue condizioni di salute sono fin
dall'inizio molto gravi.. l'uomo non riesce più a parlare ed a muoversi e Francesca,
che si è fin da subito rifiutata di farlo ricoverare in una struttura ospedaliera, decide di
farlo assistere da Yolanda, che è felice all'idea di averlo tutto per sé...Luisa cerca di
mettersi in contatto con Giorgio per informarlo delle intenzioni di Francesca, ma non
riesce a raggiungerlo... Infatti il ragazzo, trasferitosi da poco a Roma, è ancora
irrintracciabile in quanto non è ancora riuscito a comunicare il nuovo indirizzo alla
famiglia Mendez....Qualche tempo dopo, con le inequivocabili motivazioni, il
tribunale decide di affidare Marina a Francesca.. La donna, senza perdere altro
tempo, si reca a casa Mendez e porta via Marina a Luisa e Raffaele...Nel frattempo
Valentina, nella sua nuova condizione di senzatetto, viene istruita da Rossella e dal
Corvo a rubare negli appartamenti dei più abbienti... Rossella ha notato un grazioso
appartamento di proprietà di un celebre fotografo di moda, un certo Wladimiro, e
decidono di fargli una "visita"...I due furfanti riescono ad entrare
nell'appartamento, ma non si accorgono che Wladimiro si trova in casa e, per paura
di essere scoperti, i due fuggono, lasciando Valentina da sola...La ragazza si
nasconde dietro un divano, ma il fotografo la nota e, rimanendo colpito dalla sua
tenerezza, decide di non denunciarla, ma di prendersene cura... Wladimiro si rende
conto che sotto gli stracci della ladruncola si nasconde un bellissimo
"cigno". La tranquillizza e poi la fa riposare nella camera degli
ospiti...Nel frattempo il Corvo e Rossella preoccupati per la scomparsa di Valentina,
temono che il padrone dell'appartamento l'abbia consegnata alla Polizia, perdendo la
loro fonte di guadagno...Senza perdere altro tempo il Corvo decide di andare a
riprendersi Valentina... Vedendo un certo interesse per la ragazza da parte
Wladimiro, il Corvo pensa di sfruttare al meglio la situazione...gli propone di
"affittare" Valentina per permettergli un servizio fotografico...Wladimiro
decide di accettare la sua proposta in modo da non perdere la ragazza.. Nel
frattempo peggiorano le condizioni di Gianfranco, ed il Dottor Guevara suggerisce a
Francesca un ricovero immediato... Ma la perfida Francesca, rendendosi conto che le
condizioni di salute di Urbaneja potrebbero rimanere così per lungo tempo, si reca
prontamente a casa Mendez.. '...La mia visita sarà molto breve...' dice a Luisa ed al
resto della famiglia. '...Sono venuta per restituirti qualcosa...Mio fratello ha avuto un
embolo e purtroppo il suo recupero sarà lento e difficile...considerando il rapporto che
hai avuto con lui anni fa penso che tocca te assisterlo...' '...Francesca...io...' tenta di
rispondere Luisa, ma Francesca, senza lasciare il tempo a Raffaele e a Luisa di
replicare, abbandona casa Mendez senza più proferire parola...
Raffaele cerca di far cambiare idea alla cognata spronandola a non accettare questa imposizione,
soprattutto dopo che Valentina è morta a causa di Francesca, ma invano...Luisa si reca
subito in clinica e rassicura Gianfranco che per lei non è un peso occuparsi di lui,
promettendogli di non abbandonarlo mai piu', ma di fare il possibile per rintracciare
Giorgio in modo che questa situazione possa sbloccarsi...Nel frattempo Vladimiro
prosegue nella sua intenzione di trasformare Valentina nella modella più sofisticata
del paese... Non riesce a sopportare l'idea che la ragazza viva con dei criminali che
approfittano di lei, maltrattandola ed umiliandola... E' deciso ad investire nel futuro
della ragazza, e comincia ad insegnarle a camminare con disinvoltura, e ad assumere
gli atteggiamenti tipici di una modella...
Graziella, sempre più intenzionata a conquistare Giorgio, si reca da Francesca e
la minaccia di mettere al corrente suo figlio sul suo perfido comportamento e, grazie
a questo ricatto, riesce a farsi restituire la piccola Marina...Affitta poi un
appartamento per andare a vivere con la piccola Marina, con la speranza che,
quando Giorgio tornerà a Caracas, possa essere attratto da lei perchè si è presa
cura della sua bambina... Nel frattempo Giorgio, ancora in Italia, è riuscito ad avere
il successo tanto sperato ed intende proseguire la carriera di concertista, incoraggiato
dal pensiero che Valentina ne sarebbe stata orgogliosa...non immaginando certo che
la ragazza non è morta e che Wladimiro, giorno dopo giorno, la sta trasformando in
una splendida modella...Anche se il sogno di Valentina svanisce quando cala la sera,
costretta a tornare da Buitre che ne approfitta per mandarla per le strade a
mendicare... Un giorno Nina, stanca di vedere maltrattare la povera ragazza, decide
di fare qualcosa per aiutarla... Si reca da Wladimiro e lo mette al corrente del fatto
che Rugiada (Valentina) non è affatto la sorella di Buitre, ma una poveretta trovata
per strada... Supplica quindi Wadimiro di salvare la ragazza e l'uomo, molto sensibile
alla bellezza di Rugiada, decide di recarsi da Buitre per liberare la ragazza...Lo
stesso giorno Nina incontra per caso Luisa, sua ex compagna di cella e le racconta
che si sta prendendo cura di una povera ragazza trovata in strada dal suo ex
marito.... Ma nessuna delle due donne pensa che la ragazza di cui stanno parlando è
proprio Valentina, la figlia di Luisa Falcon, e si salutano con la promessa di rivedersi
presto....Il giorno seguente, Wladimiro, senza perdere tempo, si reca nella baracca di
Buitre, minacciandolo di denunciarlo alla Polizia se non gli avesse ceduto
definitivamente la povera Rugiada, considerando il fatto che non ha nessun legame di
parentela con la ragazza... Buitre, messo alle strette, è così costretto ad accettare la
proposta di Wladimiro che, dopo aver portato la ragazza a casa sua e averla sistemata nella stanza degli ospiti,
chiede aiuto alla sua collaboratrice Claudia di
prendersi cura della ragazza....Giorgio intanto, dopo una lunga serie di concerti tenuti
in Europa, decide di rientrare a Caracas... La famiglia Mendez è felice per il rientro
del ragazzo, ma la più felice è Graziella, che si prodiga per tentare di conquistare
l'affetto del cognato...Pure Giannina, che non si è ancora rassegnata all'idea di
recitare la parte dell'amica, decide di seguire Giorgio in Venezuela con la speranza di
fargli dimenticare Valentina... Graziella si reca così in aeroporto per accogliere
Giorgio ma, quando lo vede arrivare insieme a Giannina, la ragazza ha una crisi di
gelosia...Giorgio, commosso dalla dimostrazione di affetto di Graziella, prima la
rassicura sul fatto che Giannina è solo un'amica, e poi si complimenta con lei per come
si è presa cura di Marina e di come ha arredato la casa che ha preso in affitto per
vivere con la bambina...Giorgio si reca poi a casa Mendez e scopre tutto ciò che è
accaduto in sua assenza a causa di Francesca...Graziella, intanto, non riesce più a
trattenere la sua gelosia e subissa Giorgio con domande su Giannina... '...Giannina è
una carissima amica che mi è stata di grande aiuto nei momenti più difficili appena
arrivato a Siena.. ma niente di più... Non capisco perché mi fai domande così
personali! In ogni caso ti ripeto quello che ho già detto a lei: ho amato e amerò
sempre una sola donna, Valentina... Nessuna prenderà il suo posto, non sarei capace
di vivere con qualcuno che non sia lei...Quindi smettila di chiedermi che intenzioni ho
per il futuro... L'unica cosa che mi interessa adesso è stare con la mia famiglia...' Nel
sentire le parole di Giorgio, Graziella da un lato si tranquillizza sul rapporto tra
Giorgio e Giannina, ma dall'altra comprende che non potrà mai conquistare l'amore
di Giorgio..Nonostante questo, Graziella è decisa più che mai a diventare un membro
della famiglia De La Plaza...Nel frattempo Wladimiro decide di accompagnare
Valentina da un noto psichiatra, il dottor Fernandez, per cercare in qualche modo di
farle tornare la memoria.. Il dott.Fernandez accetta volentieri di occuparsi di Rugiada,
ed insieme decidono di seguirla giorno per giorno affinché possa riuscire a ricostruire
il suo passato, e pensare ad un nuovo futuro.....
Giorgio vuole ripartire per l'Europa ma prima decide di andare da Francesca per
dirle che non vuole rivederla mai piu'. Quando la donna lo vede, il suo cuore si
riempie di gioia per la sorpresa, ma non appena rimane sola con lui capisce le sue
vere intenzioni ed ogni sua illusione crolla inesorabilmente '...Sto per tornare in
Europa' le dice Giorgio 'e questa volta restero' laggiù a lungo... non voglio vederti
mai piu', voglio dimenticarti...!' e se ne va, lasciandola in preda al suo dolore. Intanto
Wladimiro fa curare Valentina, ma lei non riesce a ricordare nulla del suo passato. La
ragazza e' molto grata per tutto quello che sta facendo per lei e, un giorno, glielo
dice con un bacio affettuoso '...Sai, una persona nelle mie condizioni non puo' contare
sull'aiuto altrui... Tu, invece, hai avuto pazienza, hai speso un sacco di soldi e hai
avuto un grande rispetto per me ... Voglio cominciare una nuova esistenza...' e
Wladimiro non desidera altro che offrirle una nuova vita facendola diventare musa
della sua creativita'. Intanto, Francesca, dopo un lungo periodo di sofferenza e
depressione, parte per Miami per raggiungere Ernesto che diventa il suo amante,
mentre Giorgio, tornato a Caracas, si esibisce all'Auditorium piu' emozionato che mai.
Valentina vede il suo concerto in televisione e rimane profondamente turbata quando
lo sente suonare un brano, in particolare, che suscita in lei uno strano effetto. Il giorno
dopo il concerto, il manager di Giorgio telefona a Wladimiro per chiedergli di
occuparsi della campagna promozionale del celebre pianista, ingaggiando la
bellissima Stellina, la nuova scoperta dell'artista. Per una serie di particolari
circostanze, pero', Giorgio e Stellina/Valentina non si incontrano. Trascorrono quattro
anni e Valentina, che è diventata una famosa modella conosciuta da tutti con il nome
di Aries, e' ancora legata a Wladimiro che prova per lei un interesse quasi morboso.
Turbata dal suo atteggiamento, Valentina si confida con Claudia che cerca di
confortarla '...Non ti angustiare ... il fatto e' che penso sia profondamente innamorato di te
e per questo e' molto geloso...' Valentina le confessa tristemente di non amarlo '...
non credo che potrei contraccambiarlo, perche' sento che il mio cuore non e' libero..'
Un giorno Wladimiro organizza nel locale di Ernesto una sfilata di moda della quale
Aries e' la modella prescelta. Quando l'artista la presenta ad Ernesto, costui rimane
colpito dalla somiglianza con Valentina e le dice 'Tu ... tu sei ?... E' impressionante
come somigli a una persona ...'. Nel frattempo, arrivano gli ospiti e tra questi anche
Giorgio e Graziella che, vedendo la ragazza, restano senza parole: benche' abbia i
capelli color platino e gli occhi scuri, per via delle lenti colorate, Aries e' identica a
Valentina. Alcuni giorni dopo la sfilata, Giorgio confida ad Ernesto di non voler piu'
sposare Graziella e di voler rivedere Aries. Riesce ad incontrarla con la scusa di
volerla come modella per il lancio del suo nuovo disco e la invita ad uscire fuori a
cena con lui, ma lei rifiuta dicendogli che Wladimiro non ne sarebbe contento. La sera
stessa Valentina/Aries lo chiama al telefono per auguragli la buona notte e Giorgio le
dice di volerla rivedere: '... mi prometti che accetterai di uscire con me?...Dimmi che
potro' rivederti!..'. Prima di riattaccare Valentina gli risponde '..No, ma ti prometto
che ti richiamero' presto...'. Alcuni giorni dopo Giorgio tiene un concerto di
beneficenza a favore dei bambini malati e qui incontra Aries la quale, a sua volta, fa
la conoscenza di Marina, ignara del fatto che la piccola e' figlia sua e di Giorgio.
Intanto, alla festa arriva Francesca che non appena vede Aries parlare con la
bambina, scappa sconvolta e viene colta da un malore improvviso. Intanto, Graziella
si reca dallo psichiatra che aveva in cura Valentina per scoprire se la sorella sia
davvero morta nell'incendio. Dopo essersi ripresa dal malessere che l'ha colpita,
Francesca vuole conoscere piu' da vicino la modella che assomiglia in maniera
impressionante alla nuora scomparsa, mentre Giorgio e' sempre piu' attratto da Aires
e cerca di conquistarla con ogni mezzo, ma lei gli confida i suoi timori '...Ascolta
bene, Giorgio, io ho paura di amare!...Non so perche', non ne conosco la ragione, ma
ho il terrore di innamorarmi...!' al che lui le risponde '..Ma no!...Non soffrirai, chi
potrebbe farti del male?... Non certo io..!'. Nonostante le sue rassicurazioni, nella
memoria di Valentina continuano a riaffiorare dei ricordi che le impediscono di legarsi
sentimentalmente ad un uomo. Wladimiro sente che Aries o Laura, come lui l'ha
ribattezzata, non puo' amarlo e vuole capirne la ragione; allora decide di indagare
sul suo passato, sui suoi affetti. E scopre che Aries e' in realta' Valentina. Intanto,
sempre piu' innamorato, Giorgio continua a corteggiare Aries, mentre Graziella, rosa
dalla gelosia, chiede aiuto a Francesca perche' vuole davvero sposare Giorgio, ma la donna le nega il suo appoggio '...
Non lascero' che mio figlio sposi quella modella, ma
nemmeno che sposi te!..'. Nel frattempo, Wladimiro decide di rivelare ad Aries la
verita' sul suo passato, ma lei glielo impedisce, perche' ha paura di soffrire. Intanto
Giorgio le chiede di posare per la copertina del suo disco e lei accetta
volentieri...Giorgio non ha intenzione di sposarsi con Graziella e glielo dice
chiaramente, ma lei, gelosa di Aries, fa stampare lo stesso le partecipazioni di nozze.
Quando la ragazza riceve l'invito, chiama infuriata Giorgio, ignaro del gesto
dell'ex-fidanzata, e lo ricopre di improperi. L'uomo va da Wladimiro che, secondo
Graziella si sta per sposare con Aries, ma scopre che non e' vero e le comunica di
essere disposto a rinunciare a Marina pur di sposarla. Aries pero' non accetta la sua
proposta, perche' non vuole che la piccola debba rinunciare all'amore paterno, e
decide di partire con Wladimiro per New York. Giorgio si precipita nella metropoli
americana, ma alla reception dell'hotel in cui hanno soggiornato, scopre che la bella
modella e il marito sono partiti per una destinazione sconosciuta e si rende conto di
aver perso Aries per sempre. Ritornato a casa, Giorgio, deluso ed amareggiato,
decide di sposarsi con Graziella, pur non provando alcun sentimento per lei, mentre
Valentina, che sente di amarlo sinceramente, torna a Caracas per confessargli il suo
amore, ma viene a sapere delle loro nozze imminenti. Qualche tempo dopo, Giorgio
tiene un nuovo concerto al quale invita Aries e Wladimiro, che accetta di buon grado.
Graziella, invece, e' molto preoccupata e ne parla subito con il celebre fotografo
'...Ma non capisci, Wladimiro, se Valentina va al concerto di Giorgio, finiamo per
perderli entrambi!...' gli dice sconvolta, mentre l'uomo la rassicura '...Graziella,
smettila di preoccuparti inutilmente e non chiamarla piu' con quel nome!...Lei e' Aries,
non Valentina...!'. Arriva il giorno del concerto, tanto temuto da Graziella, durante il
quale Giorgio suona un brano ispirato dal suo unico e grande amore, Valentina e
quando la giovane sente la canzone, qualcosa nel suo subconscio si sblocca e
finalmente lei inizia a ricordare il suo passato. Sconvolta, la giovane fugge dal teatro
e scappa da sola sull'auto di Wladimiro. Poco dopo, pero', e' vittima di un terribile
incidente e viene ricoverata d'urgenza in ospedale: le sue condizioni sono gravissime...
Non appena arriva in ospedale Giorgio si imbatte in Wladimiro che, fuori di se',
gli si rivolge con arroganza, accusandolo di non essere stato vicino a Valentina, in fin
di vita, 'Io ho passato la notte qui ! Se riuscirai a dimostrare un qualche legame che ti
unisce a lei, forse i medici ti permetteranno di vederla...'. Questa parole mandano
Giorgio su tutte le furie 'Se c'e' uno che deve dare delle spiegazioni sui suoi legami
con Valentina sei proprio tu ! Voglio che tu sappia che sono al corrente di tutto. Tu
conoscevi fin dall'inizio la vera identità di Valentina e, se si trova in queste condizioni,
e' solo colpa tua !' E, sempre piu' sconvolto, gli rivolge pesanti accuse 'Valentina e' la'
dentro che lotta, tra la vita e la morte, a causa delle tue menzogne! Ti garantisco che
te la faro' pagare molto cara ... Il tuo e' un autentico reato e mettero' questo caso
nelle mani delle autorita' competenti !'. Sconvolto per il fatto che Graziella,
Wladimiro e Francesca, pur essendo al corrente della verita' sull'identita' di Aries,
gliel'hanno tenuta nascosta, Giorgio chiede il divorzio dalla seconda moglie e
denuncia sia lei che Wladimiro. Intanto, Valentina, fuori pericolo, riprende
conoscenza, ma quando vede Luisa, la sua vera madre, le ordina di andarsene,
accusandola di aver distrutto la sua vita. Poco per volta Valentina recupera la
memoria e rivive tutti i tragici fatti che sono accaduti prima della sua presunta morte.
In seguito ai vari incontri con le persone che l'hanno conosciuta e amata, come
Giorgio, sua madre e i suoi due padri naturali, Gianfranco e Raffaele, Valentina cerca
di ritrovare se stessa, ma il desiderio che predomina in lei e' quello di riabbracciare la
figlia e tornare a casa da suo marito. Quando, pero', il medico le toglie le bende,
vede il proprio volto completamente sfigurato dalle cicatrici e disperata lancia un
grido di dolore 'Lei sapeva, dottore ! Ecco perche' ha nascosto tutti gli specchi nella
mia camera. Mi ha ingannata!'. Il medico cerca, invano, di calmarla 'Non restera'
cosi', signora Mendez! Ormai la chirurgia estetica fa miracoli. E' necessario che lei si calmi e abbia fiducia, vedra'!'.
Nel mentre, arriva Giorgio e Valentina, senza neppure
guardarlo in volto, gli si rivolge con freddezza 'Devi dimenticarmi, tu non mi ami piu'
e io non ho intenzione di rinvangare nel mio passato. Addio, Giorgio...'. Qualche
tempo dopo, Graziella, che intanto aveva ricevuto in carcere la visita di Valentina,
dimessa dall'ospedale, esce di prigione e ripensa alle parole della sorella che le affida
Marina 'Ti chiedo di continuare a occuparti di lei almeno fino a quando non potrò
farlo io'. Graziella e' felice di poterla aiutare anche se il matrimonio con Giorgio è
ormai naufragato. Dal canto suo, Giorgio non sa che Valentina ha deciso di rinunciare
a sua figlia a causa del suo volto sfigurato e, con ogni mezzo, cerca di convincerla a
ritornare con lui e la loro bambina, ma Valentina e' ostinata, non vuole cedere. Nel
frattempo Giorgio, in crisi per l'atteggiamento della donna, chiede a suo zio di
occuparsi del loro divorzio. Intanto, con la scusa di farle visita, Francesca si reca da
Graziella e, in un momento di distrazione, rapisce la piccola Marina per poi
telefonare subito a Valentina 'Sono la nonna di Marina, la bambina e' qui con me...'.
Con le lacrime agli occhi, la giovane la supplica di lasciar stare la bambina 'No! Non
e' possibile ! Ma che cosa vuole ottenere usando mia figlia ?'. E si precipita a casa di
Francesca De La Plaza 'Dimmi subito dov'e' mia figlia! Che cosa vuoi ancora da noi ?
Stai lontana da lei, non metterle un dito addosso. Sentiamo, cosa vuoi ?'. Alla sua
domanda Francesca le risponde 'Vuoi sapere perche' Marina e' qui ? Te lo dico subito
! Volevo vederti ... scoprire il tuo segreto per rivelarlo a mio figlio ! Voglio sapere
che cosa stai architettando!'. Una volta rientrato a casa, Giorgio viene a sapere
dell'accaduto e si reca subito dalla madre per riprendersi la figlioletta. Il giorno
seguente, Valentina, disperata, va a casa di Giorgio per rivedere la figlia e, in un
momento di debolezza, si lasciano andare e rivivono attimi di intensa passione. Ma
quando ritornano alla realta' si rendono conto che il loro legame non puo' funzionare.
Poco tempo dopo, la bambina si ammala gravemente e Valentina si precipita da lei in
ospedale. All'insaputa di Giorgio, Luisa l'accompagna nella stanza di Marina: la
piccola e' affetta da poliomielite, ma ci sono buone speranza di guarigione. Intanto
Giorgio scopre da Adele che Valentina ha sempre chiesto notizie della figlia, ancora
prima che si ammalasse. Adele gli rivela che la giovane si nascondeva tra i cespugli
per veder giocare la bimba, le telefonava per sapere se stava bene, se aveva
mangiato oppure se aveva ricevuto il suoi regali. Nel frattempo, Valentina si
sottopone ad un intervento di chirurgia plastica per eliminare dal suo bel volto quelle
brutte cicatrici. L'operazione rida' finalmente alla giovane la bellezza e soprattutto la speranza
di poter stare per sempre accanto alla figlioletta. Giorgio vorrebbe
riavvicinarsi a Valentina, che ama ancora profondamente, ma lei ha paura di soffrire
di nuovo e gli dice chiaramente di voler stare vicina solo alla bambina 'Io sono qui
solamente per il suo bene, per assisterla e curarla, per darle tutto il mio amore, ma
togliti dalla testa che possa esserci ancora qualcosa tra noi due ... Hai distrutto tutto!'.
Intanto, mentre Francesca sposa Ernesto, Yolanda, completamente fuori di se', uccide
Luisa, l'unico vero grande amore di Gianfranco, nasconde la pistola sotto il letto di
Francesca ed avvisa la polizia per far arrestare la donna. Francesca e' innocente, ma
sia Raffaele che Valentina sono convinti della sua colpevolezza. Nel frattempo,
Eleonora, la vera madre di Giorgio, esce dall'ospedale psichiatrico dove era stata
ricoverata per ventotto anni per colpa di Renato e Francesca, che l'avevano fatta
rinchiudere per potersi sposare. Ernesto, che conosce tutta la storia, di fronte al rifiuto
di sua moglie di dire la verita' a Giorgio, decide di andare a parlare con lui. In un
primo momento, il giovane lo accoglie freddamente, ricordandogli che la loro
amicizia e' finita il giorno in cui ha sposato sua madre, ma Ernesto lo interrompe per
dirgli 'Non sono qui per parlarti di lei, ma della tua vera madre ... lei non e' morta
come ti hanno fatto credere. E' viva e io l'ho vista!'. Giorgio, pero', non gli crede e lo
liquida sgarbatamente. Intanto, Valentina decide, per il suo bene, di andare a
prendere Marina per allontanarla dall'influenza negativa di Francesca e la porta con
se' a casa di Wladimiro con l'intenzione di chiedere l'affidamento. Quando Giorgio lo
scopre, va su tutte le furie e si reca da Vasquez per riprendersi Marina. Intanto,
Francesca assolda Rossella per eliminare Valentina; la donna inizia a seguirla come
un'ombra, terrorizzandola. Nel frattempo, mentre Eleonora trova il coraggio di
affrontare Francesca, accusandola di tutto il male che ha fatto a lei e a suo figlio,
Valentina viene a sapere dell'intenzione di Giorgio di partire con Marina per un lungo
viaggio e, per paura di non poterla piu' vedere, fugge con lei, rifugiandosi a casa di
amici. Dopo aver rischiato la vita, per mano della perfida Rossella, Valentina telefona
a Giorgio per tranquillizzarlo sulla loro sorte, mentre Wladimiro lo aiuta a
rintracciarle in cambio di una promessa: permettere a Valentina e alla piccola di
vivere insieme a lui. Giorgio mantiene la sua parola e quando rivede Valentina con la
figlia le dice con dolcezza "Cara, riconosco di averti fatto del male in tutti
questi anni, ma purtroppo non posso cambiare quello che e' successo. Voglio pero' che
tu sia felice e per questo Marina restera' con te!". Un mese dopo, Valentina
scopre di essere rimasta incinta e, al settimo cielo per la felicità, decide di aspettare ancora qualche giorno prima
di dirlo a Giorgio per riflettere bene sul da farsi. Nel
suo cuore sente una gioia immensa e si augura che tutto possa risolversi per il meglio.
Ma, per una serie di circostanze, Valentina non riesce a dare la lieta notizia a Giorgio
che, nel frattempo, parte per una tournée in Europa. Lei non sa, pero', che l'uomo e' in
compagnia di Vanessa, la bella sorella di Wladimiro, sempre piu' attratta da lui.
Seppur ancora molto innamorato di Valentina, Giorgio, dopo ben due mesi di concerti
nei maggiori teatri europei, accetta la proposta di matrimonio di Vanessa. il giorno
stesso del loro ritorno a casa, Valentina, che vuole inviare a Giorgio un telegramma
per dirgli che lo ama e aspetta un figlio da lui, vede un giornale che riporta la notizia
del loro matrimonio e, sconvolta, straccia il telegramma. Intanto, Giorgio si reca a
casa di Raffaele per rivedere la sua bambina e incontra Valentina che gli si rivolge
con molta freddezza, mentre lui le confessa nuovamente il suo amore "Io ti amo,
non ho mai smesso di pensare a te e mi sono sposato solo perche' tu mi hai sempre
respinto ! Mi basterebbe una sola parola da parte tua per farmi ritornare !". Lei
sembra irremovibile, ma quando lui, quasi piangendo, la supplica di non farlo piu'
soffrire, Valentina gli confessa di aspettare un figlio da lui. Ma, a dividerli entrano in
scena le macchinazioni di Wladimiro che in combutta con Francesca, li rapisce e li
tiene prigionieri. Fortunatamente, pero', Raffaele, insospettito dalla loro assenza
prolungata, riesce a rintracciarli e a liberarli. Nel frattempo, Wladimiro e Francesca
scappano a bordo di un biplano, ma la giustizia divina e' in agguato e l'aereo, per
un'avaria, precipita, causando la loro morte. Finalmente Valentina e Giorgio possono
ricostruire il loro rapporto, seppur consci delle difficolta', ma ormai certi che nessuno
potra' piu' separarli "Quanto tempo c'e' voluto, tesoro, dal momento in cui ci
siamo innamorati, per poter vivere insieme, felici!" esclama Giorgio che,
accarezzandola teneramente, aggiunge "Dobbiamo sposarci un'altra volta per il
bene di Marina e del suo fratellino". Con occhi dolci e sognanti, Valentina gli
risponde "Tutto si sistemera', vedrai. Nessuno ostacolera' di nuovo il nostro
amore e quello dei nostri figli. E con la tua musica trasmetterai a tutto il mondo il
nostro amore e la gioia che alberga nei nostri cuori!" e si abbandona tra le
braccia dell'unica persona che abbia mai amato in tutta la sua vita.

Fine
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