CURIOSITA'

Sulla produzione

Il soggetto originale a cui si ispira questa storia, risale al 1992 con la telenovela colombiana "En cuerpo ajeno", scritta da Julio Jiménez. Da allora, il tema della trasmigrazione delle anime ha dato vita a numerosi remake e liberi adattamenti in tutto il mondo: El cuerpo del deseo (2005), prodotto da Telemundo e RTI, che ha visto protagonisti Mario Cimarro, Lorena Rojas e Andrés García; En otra piel (2014), seconda versione prodotta da Telemundo Studios a Miami, con María Elisa Camargo, David Chocarro e l'antagonista Vanessa Villela.

Il successo del format ha varcato i confini dell'America Latina, ispirando produzioni in diverse lingue: Urishi hogin (2015), versione realizzata in Armenia (titolo internazionale: Stranger's Soul); The Second Chance (2016), adattamento prodotto in Uganda da NTV; The Second Chance (2023), la versione più recente, realizzata in Thailandia da One 31.

La telenovela è stata una delle più premiate degli ultimi anni ai Premios TVyNovelas, vincendo in quasi tutte le categorie principali: Miglior telenovela (Carlos Bardasano); Miglior attrice protagonista (Angelique Boyer); Miglior attore protagonista (Michel Brown); Miglior villana (Claudia Martín); Miglior villano (Alejandro Nones); Miglior prima attrice (Raquel Garza); Miglior primo attore (Alexis Ayala); Miglior attrice co-protagonista (Macarena Achaga); Miglior attore co-protagonista (Arturo Barba); Miglior attrice giovane (Bárbara López); Miglior sceneggiatura o adattamento (Leonardo Padrón); Miglior regia di scena (Rolando Ocampo); Miglior tema musicale (Me muero di Carlos Rivera); Miglior cast (Carlos Bardasano).

Sul cast

Nonostante i protagonisti siano León/Jacobo e Lucía, la telenovela è diventata un fenomeno mondiale sui social grazie alla sottotrama tra Juliana (la figlia di "El Chino") e Valentina (la figlia di León). La coppia, soprannominata dai fan "Juliantina", è stata una delle prime rappresentazioni LGBTQ+ così forti e amate in una telenovela di prima serata.